Le sigarette light non sono meno pericolose di quelle normali

Una ricerca statunitense ha di recente dimostrato che anche le sigarette light sono nocive ed i principali responsabili di questa pericolosità sarebbero i fori di ventilazione.

Le sigarette light non sono meno pericolose di quelle normali

Le sigarette light vengono considerate generalmente meno pericolose di quelle normali, per via del minor contenuto di nicotina, catrame e altri agenti chimici. Questo aspetto dà alle persone l’illusione di poter farne uso rischiando meno il cancro ai polmoni. Ma proprio di illusione si tratta.

Infatti un gruppo di ricercatori dell’Ohio State University Comprehensive Cancer Center-Arthur G. James Cancer Hospital and Richard J. Solove Research Institute ha recentemente scoperto, dopo aver analizzato 3.284 articoli scientifici (studi chimici, tossicologici, clinici e epidemiologici), che esiste una relazione tra il fumo delle sigarette light e i tassi crescenti di adenocarcinoma polmonare registrati negli ultimi 20 anni.

L’adenocarcinoma è un tumore maligno dei polmoni che si presenta in circa il 35-40% dei casi. Questa tipologia di tumore è particolamente infida perchè spesso non porta al manifestarsi di alcuni sintomo (più del 6% delle persone non manifesta alcun disturbo).

I principali responsabili della pericolosità delle sigarette “leggere” sarebbero i fori di ventilazione delle sigarette light. Questi fori, che circondano il filtro, inducono i consumatori a ritenere che il fumo inalato sia meno dannoso per la nostra salute. Al contrario, i micro fori consentono una combustione del tabacco più lenta e ad una temperatura inferiore, il fumo poi si disperde nell’aria e tutto questo fa sì che i fumatori tendano ad inalare con più intensità, tanto che i prodotti chimici tossici giungono in profondità nei polmoni.

Gli autori della ricerca, pubblicata sule pagine del Journal of the National Cancer Institute, ritengono che ci sia i presupposti per chiedere un divieto di questi fori nei filtri delle sigarette. L’oncologo Peter Shields ha dichiarato: “Pensiamo che ci siano abbastanza prove scientifiche perché la Fda possa decidere di vietare i fori di ventilazione sui filtri delle sigarette come atto per proteggere la salute dei consumatori, contribuendo a far diminuire il numero di casi e di morti per cancro ai polmoni.

Continua a leggere su Fidelity News