I pericoli in casa per la salute

I pericoli per la salute, soprattutto per quella dei bambini, si nascondono spesso proprio nelle case in cui viviamo, o meglio nei detersivi, nei giocattoli, nei mobili e nei vestiti che usiamo

I pericoli in casa per la salute

Senza andare molto lontano, è bene sapere che i pericoli, specie per i più piccoli, si trovano spesso anche all’interno delle nostre mura domestiche. Secondo l’Epa (Environment Protection Agency), l’agenzia americana per la protezione dell’ambiente, le nostre case diventano sempre più dei contenitori di veleni. Infatti negli oggetti che sono presenti in casa e usiamo quotidianamente possono nascondersi veleni e sostanze tossiche; ma di quali oggetti stiamo parlando? Stiamo parlando di mobili della cameretta, detersivi, vestiti e giocattoli.

Le sostanze tossiche presenti in questi oggetti fanno parte del cosiddetto “inquinamento indoor” che, secondo l’Oms (Organizzazione mondiale della Sanità), è responsabile di 4,3 milioni di morti al mondo ogni anno. Solitamente nei bambini l’esposizione a inquinanti indoor si associa a irritazioni, problemi respiratori e allergie (ad esempio la possibilità di sviluppare asma infantile aumenta da 3 a 5 volte).

Nei mobili possiamo trovare inquinanti come il benzene, che può essere cancerogeno. Gli esperti dicono: “Pur essendo uno dei principali inquinanti del traffico, la sua concentrazione negli ambienti chiusi supera in media di quasi due volte quella che si registra all’aperto”. Si consiglia di comprare dunque mobili in legno certificato FSC (Forest Stewardship Council), che utilizzano colle prive di esalazioni.

Anche i prodotti per le pulizie possono contenere metalli pesanti come nickel, cobalto e cromo e sostanze acide o alcaline che possono causare forti irritazioni. Si consigliano prodotti a base di percarbonato, acqua ossigenata e olii essenziali biologici.

Le sostanze tossiche possono però trovarsi anche nei vestiti. Da un test effettuato su alcuni marchi di abbigliamento piuttosto noti, è emerso che tutti hanno almeno un prodotto nel quale sono state trovate tracce di sostanze pericolose tra cui PFOA (acido perfluorottanico) nei costumi da bagno, ftalati e nonilfenoli etossilati in t-shirt e pantaloni, coloranti azoici nei jeans, nonilfenoli etossilati negli impermeabili e nei giubotti. Queste citate sono sostanze che possono avere effetti dannosi sul sistema riproduttivo, ormonale o immunitario. Pertanto si consiglia di acquistare indumenti in cotone biologico o in canapa o in seta.

Infine, anche i giocattoli possono essere altamente pericolosi: è il caso di spade giocattolo al cromo e bolle di sapone con batteri mesofili in grado di provocare infezioni.  Il pericolo di questi oggetti è soprattutto legato ai livelli di ftalati presenti in bambole, materassini, canotti, plastilina, pennarelli e matite che spesso, specie nei giocattoli provenienti dalla Cina, non sono conformi alle regolamentazioni.

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