Energy drink e alcol un connubio pericoloso

Mischiandoli l'effetto euforizzante dell’alcol si concretizza senza stordimento, gli energy drink mascherano lo stato di ebbrezza, la fatica e la sonnolenza. Terminato l’effetto, le conseguenze dell’eccesso di alcol giungono tutte assieme.

Energy drink e alcol un connubio pericoloso

Energy drink e alcol un mix estremamente dannoso, consumato con superficialità. La tendenza a mischiarli sorge dall’esigenza di ottenere l’effetto euforizzante dell’alcol senza percepire lo stordimento dovuto al suo consumo – o abuso -.

Gli energy drink, euforizzanti, contrastano gli effetti sedativi degli alcolici. In realtà, lo stato di ebbrezza viene occultato e fatica, sonnolenza, risultano attenuati: le conseguenze dell’eccesso di alcol con i classici sintomi di nausea, vomito, mal di testa, sonno, mancanza di equilibrio, sopraggiungono improvvisamente.

Un team di ricercatori canadesi della University of Victoria illustra, sul Journal of Studies on Alcohol and Drugs, come mischiare alcolici con bevande energetiche a base di caffeina possa far perdere il controllo della situazione ancora più facilmente che la sola utilizzazione dell’alcol.

La caffeina contenuta in questi drink energetici, solitamente consumata di notte, spingerebbe i consumatori a rimanere svegli per lungo tempo, incoraggiandoli a bere sempre di più. Lo studio canadese ha passato in rassegna 13 studi, pubblicati tra il 1981e il 2016: 10 hanno dimostrato che l’uso dell’alcol con bevande energetiche aumenta in maniera esponenziale i pericoli rispetto al consumo dei soli alcolici. “Abbiamo analizzato parecchi studi, ma sarà necessario fare molte altre ricerche per confermare i nostri risultati” hanno detto gli esperti canadesi.

Nel nostro Paese, le bevande energetiche sono consumate ormai da circa un adolescente su tre: a berle sono prevalentemente maschi di età compresa tra i 14 e i 18 anni. Ragazzi non al corrente delle interazioni tra caffeina e alcol, e dei pericoli che possono scaturirne. “Queste bevande sono spesso pubblicizzate con un messaggio fin troppo positivo” commenta Patrizia Hrelia, presidente della Società Italiana di Tossicologia e membro della Società Italiana di Farmacologia.

Secondo lo studio canadese, sussite una sinergia tra energy drink ed alcol in termini di effetti sul sistema nervoso centrale e sul sistema cardiovascolare (tachicardia, ipertensione). Può risultare problematico anche il contenuto di caffeina superiore a quello che si trova in una tazzina di caffè; altre sostanze tipicamente contenute negli energy drink sono la taurina, gli estratti di erbe ed il glucosio, prodotti considerati “a rischio” per il sovrappeso.

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