Il bullismo accorcia la vita delle vittime

Il bullismo crea nelle vittime conseguenze tali da accorciare le prospettive di vita di almeno 7-8 anni, secondo recenti studi

Il bullismo accorcia la vita delle vittime

Il bullismo accorcia la vita delle vittime. È  questa la nuova scoperta fatta dai ricercatori, che hanno illustrato la loro teoria al Congresso italiano di Pediatria, che si è svolto a Palermo.

Questi studi hanno messo in evidenza come coloro che sono vittima di bullismo vedrebbero le loro prospettive di vita diminuite di circa 7-10 anni a causa delle violenze e delle prevaricazioni subite. Infatti, tutte le vessazioni a cui vengono sottoposte le vittime di bullismo generano tutta una serie di patologie, come ad esempio l’asma, l’obesità, malattie cardiovascolari e persino tumori.

Quindi, non soltanto le violenze subite ad opera dei bulli di turno per le vittime, ma anche la possibilità che tutto questo possa ridurre le loro prospettive di vita. Una ragione anche in più per agire contro questo fenomeno, che purtroppo è sempre più dilagante e finisce per mietere sempre più vittime, soprattutto tra i più piccoli.  Quanto ha dichiarato con forza anche il prof. Pietro Ferrara della Cattolica di Roma, che ha affermato “Una ragione in più per rafforzare la sorveglianza e prevenire gli abusi sui minori, un fenomeno che interessa circa 100 mila bambini ogni anno in Italia. È una stima approssimativa in quanto nel nostro paese non esiste un sistema di monitoraggio, gli unici dati certi sono quelli relativi agli abusi sessuali, ma il maltrattamento è un concetto molto più ampio, che include molestie, abusi fisici e psicologici, negligenza nelle cure, atti di bullismo. L’Oms Europa ha stimato che i casi reali siano nove volte più numerosi di quelli segnalati”.

Oltre a queste patologie, inoltre, il bullismo peggiora nettamente le relazioni sociali, soprattutto nei più piccoli, nei quali le violenze subite generano anche incubi, terrore notturno ed anche una discreta percentuale di casi di sonnambulismo. A tutto questo si aggiungono dei traumi psicologici, difficili da superare, che si acuiscono se le violenze lasciano dei segni visibili sulla pelle anche diversi anni dopo le molestie subite.

Un dato quindi estremamente allarmante quello che emerge da questo studio e che deve spingere a prevenire ed a condannare sempre di più atti di bullismo a tutti i livelli.

Continua a leggere su Fidelity News