Airc: il 10 maggio le azalee nelle piazze per la ricerca sul cancro

L'Airc sarà presente nelle piazze italiane con le azalee della ricerca in occasione della Festa della mamma. In 3.600 centri italiani i volontari dell'associazione distribuiranno 600 mila piantine in cambio di una donazione minima di 15 euro

Airc: il 10 maggio le azalee nelle piazze per la ricerca sul cancro

Torna a colorare le piazze‘azalea della ricerca, che domenica 10 maggio sarà presente in ben 3.600 piazze d’Italia. L’occasione è la Festa della mamma e 20mila volontari della Airc distribuiranno 600 mila piantine in cambio di una donazione minima di 15 euro, che servirà a sostenere la lotta contro i tumori portata avanti da 50 anni dall’associazione.

La raccolta è presente anche all’esposizione Universale con “Cinquant’anni con coraggio contro il cancro”, e vuole coinvolgere tutti. L’Airc ricorda che negli ultimi 50 anni la ricerca oncologica ha fatto passi da gigante nella prevenzione ed è aumentata la sopravvivenza, 5 anni dalla diagnosi all’87% per il tumore al seno, al 68% per quello al collo dell’utero.

Però non si può abbassare la guardia, e l’Airc ricorda che in Italia una donna su 8 durante la vita viene colpita da un cancro al seno, e circa 15.300 all’anno scoprono una neoplasia ginecologica. L’Airc ogni anno sostiene 104 progetti sui tumori della donna e a questo proposito Maria Ines Colnaghi, direttore scientifico dell’associazione, ha dichiarato: “In questo 2015, in cui Airc taglia il traguardo dei suoi 50 anni viene naturale ripercorrere alcune delle tappe fondamentali della ricerca che sono oggi patrimonio della salute di tutte le donne. Molte di queste conquiste sono frutto del coraggio di ricercatori che hanno saputo cambiare radicalmente l’approccio alle cure grazie alla loro lungimiranza”.

La Festa della mamma è una giornata speciale e l’Airc intende sottolineare l’impegno che tante ricercatrici italiane e straniere hanno nel trovare nuove cure per i tumori femminili. La ricerca ha fatto tanto e continua a fornire nuovi progetti per evidenziare l’importanza di aderire agli screening e di adottare stili di vita corretti.

Per questo raccomandano di adottare uno stile di vita non sedentario, evitare il fumo e seguire un’alimentazione sana: questi tre elementi fanno ridurre l’insorgenza di tumori anche del 70% . L’azalea della ricerca verrà dunque distribuita con la guida Femminile singolare. La cura del cancro attenta al genere, e tanti consigli sulla prevenzione e diagnosi dei tumori delle donne.

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