Imola, Via Massimo D’Azeglio: una signora ed il suo cane stavano concludendo la classica passeggiata serale ma, mentre si accingevano a rincasare, arrivati sull’uscio della porta, il cane ha lasciato cadere il suo “trofeo“, acquisito durante il percorso.
La signora, a questo punto, credendo che fosse un semplice bastoncino di legno, lo ha preso per cestinarlo e, in effetti, è quello che ha fatto. Solo dopo, pensandoci bene, si è resa conto della strana “consistenza” che aveva quel bastoncino e, quindi, è tornata sui suoi passi, per verificare i suoi dubbi.
I dubbi non hanno fatto altro che confermare la macabra verità: si trattava di un dito umano.
In realtà, era solo una parte di un dito: si trattava di due falangi e la signora, dopo aver superato il primo momento – comprensibile – di smarrimento, ha allertato i Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Imola, i quali hanno “prelevato” il reperto umano e, in collaborazione con il personale sanitario della AUSL della zona, lo stanno analizzando per avere ulteriori informazioni a riguardo.
Dai primi risultati, a quanto pare, il dito apparterrebbe ad un essere umano di sesso maschile, e di carnagione chiara e – sempre secondo le analisi – il proprietario lo avrebbe “perso” da qualche giorno: secondo i tecnici, la perdita sarebbe avvenuta in una forbice temporale che va da un minimo di due giorni, sino ad un massimo di venti giorni.
Le indagini sono ancora in corso e, per il momento, non è stato possibile risalire al “proprietario” del reperto. I carabinieri fanno sapere che lasciano aperte tutte le alternative, anche se – ed è quello che si spera – l’ipotesi più attendibile potrebbe essere quella di un incidente.
Se qualcuno del luogo si accorgesse di aver perso un dito, è pregato di rivolgersi alla stazione dei Carabinieri della zona: darebbe un serio contributo alle indagini, velocizzandole in modo sostanziale.