Portare a spasso il cane per le vie della città… morto, persino a Londra. E’ quanto è accaduto fra le strade della capitale di Sua Maestà la Regina, un fatto che se non fosse vero ci risulterebbe incredibile o ci provocherebbe quattro risate ed ironie varie.
Il fatto, come già accennato, è accaduto realmente nella mattina di ieri, 9 giugno 2016, nelle strade della capitale londinese: la signora ha portato, come era sua abitudine fare, il cane a svolgere la passeggiata del mattino, ma poco tempo dopo il cane è crollato a terra privo di sensi e la donna ha continuato a trascinarlo dietro di sè esanime, senza accorgersi minimamente di quanto era successo.
La signora, accorgendosi (e quindi facendo apposta nel proseguire nel suo intento) o meno di quanto era accaduto, a continuato a camminare per le vie di Londra trascinando con il giunzaglio quello che oramai era il cadavere del suo povero cane. I primi passanti che si erano accorti del fatto dapprima erano inorriditi e raccapricciati, successivamente hanno chiamato le forze dell’ordine che, prontamente, sono intervenute sul luogo del “delitto”.
Quando gli agenti della polizia inglese sono giusti sul posto ed hanno chiesto alla signora cosa fosse accaduto, ha risposto semplicemente che il cane era steso e si stava riposando, negando assolutamente che fosse morto, mentre a tutti quei passanti che le si avvicinavano per chiedere spiegazioni o per cercare di dare aiuto al povero cane, la signora li allontanava con epiteti, ingiurie e parole poco eleganti.
Gli agenti della polizia inglese hanno ricostruito il fatto ed hanno registrato che il cane, nei giorni precedenti il tragico fatto, era stato portato dal veterinario perchè soffriva di problemi di salute, proprio nei giorni precedenti il drammatico fatto; inoltre gli agenti di polizia hanno provocato a giustificare l’accaduto, supponendo che la signora abbia subito un forte stress a causa della morte improvvisa e repentina del suo animale da compagnia e, per questo, quasi con un macabro gesto d’amore, non volesse separarsene.