Si dice spesso che i grandi criminali, colpevoli per colpe gravi, la fanno franca, mentre la povera gente paga sempre per le sue colpe più ridicole.
E’ quanto accaduto a Torri del Benaco, un comune sul lago di Garda in provincia di Verona, dove un proprietario di cane ha portato il suo fido animale a fare un giro lungo le belle vie della cittadina sul lago, quando il cane ha deciso di fare pipì contro un cestino dell’immondizia pubblico.
In quel momento, da quelle parti, sono transitate due guardie municipali che hanno immediatamente “registrato” il misfatto e per questo hanno preso la decisione di multare questo signore con una sanzione da 157 euro, una cifra davvero cospicua per una colpa del genere.
Il signor Lorenzo Croce, presidente dell’Aidaa – Associazione italiana difesa animali ed ambiente – si mette dalla parte di questo proprietario di cane, definendo “ridicola” questa sanzione amministrativa e farà pressione sul prefetto di zona affinché il sindaco di Torri sul Benaco cancelli queste sanzioni assurde utili solo per fare cassa e che strappi anche la multa che questo signore si ritrova costretto a pagare.
E comunque la disputa messa in atto dal presidente dell’Aidaa non si concluderà di certo con questa sanzione: infatti, se il sindaco ed il prefetto non si muoveranno in modo tempestivo per eliminare queste assurde sanzioni, l’Aidaa si rivolgerà direttamente al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per segnalare questa annosa questione e faccia pressione sui governanti locali perché pongano rimedio, cancellando queste ridicole normative segno di inciviltà amministrativa.