I tacchini compiono una danza intorno ad un gatto morto: perchè?

Le domande che si pongono di fronte a questa danza macabra sono molte, ma le interpretazioni da parte degli scienziati e degli etologi sono davvero molte: la disposizione a cerchio, comunque, è abbastanza comune fra i tacchini.

I tacchini compiono una danza intorno ad un gatto morto: perchè?

Le immagini che mostrano quello che stiamo per raccontare hanno fatto il giro del Web, diventando virali a causa della singolarità del fatto accaduto.

Da Randolph, nel Massachusetts, vicino a Boston, arrivano delle immagini che mostrano un rituale macabro praticato – almeno stavolta – non da esseri umani, ma da parte di un folto gruppo di tacchini.

Questi pennuti, più o meno una ventina di esemplari, si sono posti a cerchio attorno ad un gatto morto, tenendosi a debita distanza, ed hanno iniziato a muoversi in modo ritmato e preciso, come in una danza rituale, attorno al gatto, in quello che a prima vista sembra una sorta di rituale funebre, ma non è così.

Il rituale, in realtà, secondo le opinioni di un’etologa, interrogata per scoprire le origini singolari di questa “danza”, non sono in verità da ricercare nei meandri di uno strano processo funebre, quanto nel fatto dell’autodifesa da parte degli stessi tacchini: infatti molti animali che non sono predatori, cercano di comprendere quali siano le intenzioni da parte di un possibile predatore, carpendone ogni movimento e cercando di comprenderne le capacità offensive. In questo caso, i tacchini stavano valutando se il gatto fosse davvero morto e la danza avrebbe soltanto questa funzione.

La disposizione in cerchio, dunque, sarebbe tipica dei fasianidi, del gruppo animale di cui fanno parte i tacchini, per cui – secondo l’etologa Federica Pirrone – questo comportamento sarebbe abbastanza comune da parte dei tacchini, in quanto, soprattutto negli Stati Uniti, i tacchini hanno una loro “posizone” di predominio; in meno di un secolo sono saliti da 200 mila a 6 milioni di esemplari, e quella che stanno compiendo è una danza per dimostrare la loro predominanza sul predatore, mista con un po’ di istinto, di prudenza e di visione laterale.

In questo modo può essere spiegato questo strano comportamento che, secondo il pensiero della dottoressa Pirrone, fra i tacchini è molto più comune di quanto possiamo pensare.

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