Cane salvato all’ultimo minuto dal macello

Dalla Thailandia a Verona, un viaggio incredibile per un cane che era destinato ad essere mandato al macello e che, dopo molte vicissitudini, ora vive serenamente con una scrittrice veronese.

Cane salvato all’ultimo minuto dal macello

Il cane di cui stiamo parlando si può dire perchè è stato fortunato, l’unico ad essere sfuggito ad un macello di massa; doveva essere destinato a diventare carne canina ed invece ora si trova a vivere tranquillamente in Italia.

E’ stato un blitz della polizia thailandese, Paese che vieta di cibarsi di cani e di animali domestici, a permettere a Boonrod, questo il nome del cane, di essere l’unico sopravvissuto al macello. Con un’azione degna di un telefilm poliziesco la polizia ha fermato ed arrestato i malviventi ed è riuscita a salvare Boonrod, che, nel momento in cui il cane è stato ritrovato, tremava così tanto dal terrore che non riusciva ad essere calmato dalle forze dell’ordine thailandesi.

Boonrod, infatti, significa “il salvato”, era l’ultimo della fila di quelli destinati al macello, che vendivano dapprima impiccati e successivamente scuoiati, in una pratica crudele per ricavare carne di cane pronta da essere posta sui piatti dei thailandesi. Molti dei cani appesi al cappio erano ancora vivi ed agonizzanti e lui, ne siamo sicuri, era ben conscio che sarebbe stato quello successivo a compiere quella fine brutale. Ma l’azione coordinata della polizia tthailandese e di una organzizzazione non governativa, la Soi Dog Foundation, hanno impedito che ciò accadesse. E’ avvenuto veramente tutto sul filo dei secondi.

Il commercio di cane canina è una pratica molto diffusa in Corea, Cina e nel Sud-Est asiatico, business peraltro anche molto redditizio, che le associazioni come la Soi Dog Foundation ed altre ONG e le polizie di ogni paese che vieta il permesso di mangiare carne canina contrastaatno in ogni modo.

Il cane è quindi stato trasferito in una struttura protetta per cani, al sicuro da mattatori e gente senza scupoli, e messo in lista dalle ONG internazionali per essere adottate, Per puro caso, Boonrod è stato visto su una fotografia da una scrittrice dela città di Verona, Paola Tonussi, ed ha avviato le lunghe procedure per portarlo in Italia, che sono successivamente andate in porto. La scrittrice ha dichiarato che quando ha visto gli occhi del cane se ne è innamorata. Ed è scoppiato l’amore, come in Romeo e Giulietta, visto che siamo a Verona.

Continua a leggere su Fidelity News