Ormai siamo agli sgoccioli: Google presenterà i suoi due nuovissimi device. Unico dilemma è il prezzo di questi device che è impossibile da prevedere per quanto ne sappiamo su ogni aspetto. Questo Google Pixel appena rivelato nel render non sembra aver subito modifiche importanti. Le linee degli HTC rimangono e l’aspetto finale ormai deciso sembra essere quello di un vero dispositivo molto promettente. Le sembianze di un HTC non sono affatto sgradite e questo è come se fosse una specie di tributo di HTC per avviare Google verso i suoi percorsi. Ricordiamo che questo è il primo Google Phone e la dinastia Nexus ormai si è conclusa.
Partiamo analizzando sin da subito l’aspetto di questo device: un corpo in alluminio si presta a caratterizzare la resistenza e robustezza dello smartphone, una scocca e un contorno ereditato dai modelli HTC, sensore di impronte digitali posizionato sul retro nella parte superiore dolcemente incastonato su una zona dello smartphone distaccata dalla zona inferiore, la fotocamera posta nella parte superiore a sinistra della schiena dello smartphone, una banda divisoria posta nella parte inferiore probabilmente per dividere lo schermo dalla parte del corpo, fotocamera frontale posta sempre alla sinistra rispetto al soggetto, uno schermo da 5.2″ e, dal lato destro, tasti Power e bilanciere del volume.
La parte software avrà il sistema operativo di Google personalizzato dalla stessa azienda in maniera da contenere funzioni assolutamente esclusive per Pixel. Già dall’uscita potrebbe avere Android Nougat 7.1.
La parte hardware invece trova ampio spazio grazie ai pezzi da novanta che contiene: processore Qualcomm SnapDragon 821, 4 GB di RAM, fotocamera posteriore da 12 MP e fotocamera anteriore da 8 MP, jack da 3.5mm, speaker inferiore come lo Huawei P9 Lite, e tagli di memoria da 32 GB e 128 GB. Anche se prevedere il prezzo è difficile, è meglio tenersi pronti per cifre molto ripide perché dobbiamo il merito della costruzione anche ad HTC e i suoi dispositivi non hanno un costo da fascia media.