Huawei: l’azienda cinese di smartphone tenta il sorpasso

Tra innovazione e prezzi accessibili, l’azienda cinese Huawei frena le vendite dei grandi marchi. Preoccupate la Samsung e la Apple

Huawei: l’azienda cinese di smartphone tenta il sorpasso

CINA – Da una traduzione non letterale, Huawei in cinese sta a significare che “la Cina è in grado” e forse tale nome non è stato affatto scelto per caso.

Nell’ultimo anno il più grande fornitore di apparecchiature di telecomunicazioni, di rete e per gli impianti mobili in Cina (ma anche a livello mondiale) è risultato al terzo posto per la vendita di smartphone dopo la sudcoreana Samsung e la Apple di Steve Jobs. Queste ultime due hanno cercato di correre ai ripari presentando apparecchiature telefoniche mobili di grande livello come il Samsung Galaxy S4 e l’iPhone 5S, ma a causa dei prezzi troppo elevati hanno subito un calo di vendite nel corso dell’anno 2013 e l’uscita dell’iPhone 5C, che doveva attirare anche coloro che non potevano permettersi il modello più costoso grazie ad alcune sue parti in plastica che hanno ridotto il prezzo, non è bastata.

Huawei ha presentato smartphone poco costosi, ma senza tralasciare innovazione e design accattivante che sono cardini importanti per l’azienda come si può notare dalla sua storia fatta di investimenti annui pari al 10% del suo fatturato in ricerca e sviluppo. Diventerà sponsor per i prossimi tre anni del Milan e si è fatta fautrice del lancio delle reti mobili 5G entro il 2020.

Spesso cinese è sinonimo di bassa qualità, ma non è il caso della Huawei che ha pensato bene di tener testa i grandi marchi presentando modelli di smartphone (e non solo) che si avvicinassero alle esigenze dell’utenza e dei patiti del touchscreen cercando di non esagerare tra il prezzo di produzione e quello di vendita al pubblico. Noto il caso dell’iPhone che ha un costo di produzione di poco superiore ai 100 euro e viene rivenduto a oltre 700. E’ riuscita a uscire fuori dalla mentalità imposta molto spesso dal governo cinese che non vuole aperture eccessive al mondo occidentale ed ha investito in paesi in via di sviluppo affinché tutti possano usufruire delle innovazioni che il mondo offre.

Il gioiellino dell’azienda è forse l’Ascend P6 che è stato presentato come “lo smartphone più sottile al mondo”. Ha un sistema operativo Android ed ha un costo di circa 300 euro. Molti dicono che sia l’esatta copia dell’iPhone, ma quello che conta sono le caratteristiche comunque eccezionali.

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