Questa notte sarà “La notte prima degli esami”, che cantava così bene Antonello Venditti e che, di rito, si associa puntualmente ad ogni vigilia degli esami di maturità.
Domani, infatti, mercoledì 17 giugno 2015, avrà luogo la prima prova, vale a dire lo scritto di italiano, che sarà uguale per tutti gli indirizzi. Il toto-tema è iniziato già da qualche settimana; lo sanno bene i maturandi che spulciano quotidianamente tutti i siti inerenti la scuola alla ricerca di indizi e suggerimenti. Come emerge da un sondaggio condotto da Skuola.net, gli autori che gli studenti hanno maggiormente indicato come i più probabili nelle tracce sono Dante, Pirandello, Svevo e Ungaretti. Tra questi, il più temuto è Dante Alighieri a causa della ricorrenza dei 750 anni della sua nascita.
I maturandi, poi, puntano su alcune particolari tematiche di stretta attualità per la traccia che prende spunto, appunto, dalle notizie recenti o dai fatti più importanti dell’anno appena trascorso. Tra i temi d’attualità indicati dagli studenti ci sono l’Expo di Milano per parlare di tecnologie alimentari, delle risorse del pianeta, del rapporto tra l’uomo ed il cibo e della fame nel mondo; l’Isis per affrontare le tematiche del terrorismo internazionale con particolare riferimento ai cruenti video trasmessi; il tema dell’immigrazione con le recenti tragedie in mare e del razzismo; e, ancora, il web con l‘anniversario di Youtube che compie 10 anni di vita ed e-Bay, nato 20 anni fa.
Questi ultimi temi potrebbero essere quelli più gettonati fra i maturandi essendo legati all’innovazione ed alla tecnologia e, quindi, pane quotidiano dei ragazzi. Inoltre, potrebbero essere lo spunto da cui partire per una riflessione su come l’avvento del web e dei siti di condivisione, come Youtube, hanno cambiato la vita ed il modo di relazionarsi delle persone. Le tracce del tema di attualità, tipologia D, però, vengono ideate nel mese di gennaio, pertanto gli studenti possono già escludere le notizie più recenti.
Giovedì 18 giugno, poi, sarà la volta della seconda prova che varia a seconda degli indirizzi, mentre lunedì 22, dopo un fine settimana passato sui libri, si passerà al “quizzone”, la terza prova che, a detta degli studenti, è la più temuta. Dopo aver avuto i risultati degli scritti, per i maturandi sarà la volta dei colloqui orali.