Ieri in occasione dell’evento andato in scena a Bruxelles e organizzato in collaborazione con Digital Europe e con il Consiglio di Lisbona, Google ha annunciato la sua intenzione di investire 25 milioni di dollari nella formazione digitale di un milione di europei. All’evento hanno partecipato oltre 25 piccole e medie imprese, di cui tre italiane, e si è discusso a lungo sulle opportunità offerte dal digitale.
Matt Brittin, il Presidente, Business e Operations di Google in EMEA, ha annunciato l’inizio di un progetto che creerà nuovi programmi per l’Europa e un polo di formazione online incentrato sul training delle piccole e medie imprese. Tutto è nato dal fatto che l’unione Europea stima che da oggi al 2020 saranno ben 900 mila i posti di lavoro scoperti nel settore IT, poichè mancano nella popolazione le competenze digitali. Ed è proprio a questo che l’azienda di Mountain View vuole porre rimedio.
Brittin ha poi dichiarato “L’Unione europea prevede che 900 mila posti di lavoro rimarranno vacanti perché gli studenti mancano di capacità chiave. I politici europei devono spianare la strada per la costruzione di un mercato unico digitale che, come ha riconosciuto la Commissione europea, è fondamentale per la crescita. Infatti, potrebbe portare a un incremento del Pil in Europa del 4% entro il 2020 e produrre una crescita addizionale fino a 250 miliardi di euro”. Non ha fornito molte informazioni riguardo ai corsi di formazione che Google intende attivare e si pensa potrebbero essere molto simili a quelli che BigG ha già attuato ad esempio in Germania per aiutare le imprese a svilupparsi online e in Spagna per aiutare i giovani a trovare lavoro grazie a competenze informatiche.
L’incontro è stato anche una utile occasione per gli imprenditori per confrontarsi tra di loro e con i rappresentanti della Commissione e del Parlamento Europeo, circa le politiche che dovrebbero essere attuate per garantire che la creazione del mercato unico digitale continentale possa continuare senza problemi.
Si è parlato anche della fusione che Google intende attuare una fusione tra l’area di gestione a sud-est e quella a nord-ovest che avranno sede operativa a Londra. Secondo il Financial Times, le due sezioni affronteranno in modo unico tematiche come ad esempio di privacy e concorrenza sul mercato.