fonte: www.cosmopolitan.it
Sui social i piedi di Chiara Ferragni sono divenuti una specie di ossessione per gli haters che li definiscono orrendi irregolari, sgraziati, scarni. “Style Magazine” del Corriere ha pubblicato addirittura una surreale intervista alle dita dell’imprenditrice: Chiara ha risposto utilizzando Instagram – l’hashtag #bodyshameisforlosers – e Fedez ha criticato la professionalità dei giornalisti.
Denigrare i piedi della Ferragni può essere uno sfogo salvifico per chi invidia la perfezione e scovato il difetto vi si accanisce: sotto la coltre dello sfottò probabilmente vi è altro. I piedi in questione hanno il secondo dito più lungo dell’alluce, “il piede greco” per alcuni è il più bello esteticamente, tanto da essere soprannominato “piede da modella“. Invidia quindi anche per tale caratteristica?
I piedi attraggono l’attenzione e il feticismo associato è estremamente più diffuso di quanto si pensi, focalizzarsi su quel particolare è sintomo di desiderio, non di denigrazione: Chiara rappresenta il canone di bellezza in uso, acerba, magra, quasi efebica, denti splendenti, bionda, pose erotiche standard, ma non è sexy.
La rappresentazione che Chiara dona di se stessa è quella di una bambola, immaginandola la si avverte senza odore, sapore, impeccabile anche la mattino, mai spettinata, nessun accenno di sudore, pelle liscissima, senza imperfezione, come una bimba. I piedi di Chiara Ferragni sono ritenuti sgraziati, diversi dal contesto che sorreggono, attraenti perchè esulano dalla sua effige.
Secondo una delle ricerche sull’argomento – la prima in assoluto – pubblicata nel 2007 sull’International Journal of Impotence Research su 381 gruppi di discussione di Yahoo, circa 5mila persone, i piedi sono il feticcio più frequente. Google trend la dice lunga: la keyword “piedi” batte di gran lunga quella “tette”.
L’odore animalesco dei piedi conduce ad istinti atavici, è una parte del corpo ritenuta sporca, quindi eccitante: sono inoltre tra le parti meno suscettibili di trucco, parrucco e bisturi taglia età. Per un feticista del piede, i punti d’attrazione includono la forma, le dimensioni dei piedi, delle dita, la loro particolarità.