La dieta di Julia Roberts: ecco il menu settimanale

La brillante attrice da anni segue la "IG Diet", ossia una dieta basata sull'indice glicemico degli alimenti. Secondo questa dieta si eviterebbero i picchi di glicemia e gli attacchi di fame, con il conseguente accumulo di grassi. Scopriamo di cosa si tratta.

La dieta di Julia Roberts: ecco il menu settimanale

Julia Roberts è un’attrice di fama internazionale e molte donne, abbagliate dalla sua bellezza, dalla sua perfetta silhouette e dal suo successo, vogliono emularla al punto tale da affidarsi in toto al suo stile di vita, anche quello nutrizionale. Ciò implica che molte donne che seguono la sua brillante carriera, vogliono copiare le sue abitudini, anche quelle concernenti la dieta.

È oltremodo evidente che nessuno può sminuire i successi cinematografici di Julia Roberts in qualità di attrice. Ma la statuaria 49enne non ha solamente una carriera perfetta, bensì anche una forma fisica impeccabile ed invidiabile. Quale sarà mai la dieta segreta della Roberts? 

L’attrice americana segue disciplinatamente una dieta basata sull’indice glicemico degli alimenti. Per farvi comprendere meglio, l’indice glicemico è il numero che indica quanto un determinato alimento possa innalzare la glicemia nel sangue. Sebbene questo sistema fosse principalmente destinato a controllare il diabete, è stato scoperto che coloro che hanno usato la tabella di IG sono riuscita a dimagrire, oltre che a tenere a bada il diabete.

Questa tabella ha come metro di misura lo zucchero, il quale equivale a 100. Tutti gli alimenti sono classificati come alimenti con un indice glicemico alto, medio o basso. Per cui è essenziale conoscere l’IG di ogni alimento se si desidera dimagrire.

Alla luce di queste premesse, qual è concretamente la dieta di Julia Roberts? Il suo regime dietetico consiste nel prediligere alimenti con un basso indice glicemico. Così facendo si può mangiare di più, senza doversi necessariamente scomodare a contare le singole calorie. Gli alimenti da prediligere sono i cibi ricchi di fibre, in quanto rallentano l’assorbimento degli zuccheri semplici.

Giusto per portare un esempio concreto, sia le lenticchie che la pizza contengono carboidrati. Però, a parità di carboidrati, le lenticchie contengono fibre, mentre la pizza poco e niente. Pertanto, tra i due alimenti, le lenticchie risultano decisamente migliori, poiché abbassano il glucosio nel sangue e quindi mantengono sotto controllo la glicemia. Quando è così, non si percepisce la fame e si mangia meno.

Il menu tipo della dieta basata sull’IG è il seguente: colazione con un bicchiere di latte scremato e 4 cucchiai di cereali integrali. Uno spuntino mattutino a base di yogurt magro o 3 quadretti di cioccolato fondente. Un pranzo con 90 grammi di pasta integrale con salsa di pomodoro, 2 cucchiaini di parmigiano seguiti da una porzione di fagiolini gratinati. Per cena una bistecca di vitello alla griglia, 1 fettina di pane integrale, insalata di lattuga e radicchio. Nel dopo cena si può sorseggiare un caffè d’orzo o una tisana senza zucchero.

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