Joan Rivers muore dopo un intervento alla gola

La comica e presentatrice di "Fashion Police" si stava sottoponendo ad un intervento alle corde vocali, quando è sopraggiunto un arresto respiratorio e cardiaco. Dopo alcuni giorni di coma, è morta giovedì a New York

Joan Rivers muore dopo un intervento alla gola

Joan Rivers, la diretta e brusca presentatrice di talk show senza peli sulla lingua, che ha ricostruito la sua carriera volta per volta fino a diventare una delle più memorabili comiche femminili di tutti i tempi, è morta a 81 anni.

La Rivers è deceduta giovedi alle 13:17 presso il Mount Sinai Hospital di New York, secondo quanto annunciato da sua figlia Melissa. Era stato ricoverata il 28 agosto, ed era tenuta in vita dalle macchine in seguito ad arresto respiratorio e cardiaco avvenuto durante un intervento alle corde vocali in uno studio medico.

La comica di Brooklyn, che non si sottraeva alla autoironia prendendo in giro la sua passione per la chirurgia plastica, non si è mai tirata indietro da una battuta per ottenere una risata ed insultato quasi tutti – nessuno escluso- per forgiare una impressionante, e un po’ famigerata , carriera nel mondo dello spettacolo durante la quale non sono mancate accese polemiche.

Johnny Carson la scelse personalmente come prima ospite fissa per il “The Tonight Show”, dove ha lavorato dal 1983 al 1986. Quando però la Rivers firmò con l’allora rete nascente Fox per presentare il The Late Show”, mossa rivoluzionaria per una donna all’epoca, e quindi diventò concorrente diretta di Carson, lui lo considerò un atto di tradimento e non le ha mai più rivolto la parola. “La prima persona che ho chiamato fu Johnny, e mi attaccò il telefono in faccia. Mai più parlato“, ha raccontato Joan a The Hollywood Reporter nel dicembre del 2012, “e poi ha negato che l’avevo chiamato. Non riuscivo a capirlo. Io lo vedevo in un ristorante e andavo per salutarlo e lui non mi rivolgeva parola”. Joan non ha fatto ritorno a “The Tonight Show” fino allo scorso febbraio, in occasione del debutto di Jimmy Fallon come presentatore.

Dopo otto mesi di lavoro, lo show sulla Fox fu cancellato, ma iniziò a lavorare al “Joan Rivers Show”, che andò avanti per cinque anni ed ha vinto un Daytime Emmy nel 1990. Nel 1987, pochi mesi dopo la fine del The Late Show, il marito, Edgar Rosenberg, che aveva gestito la sua carriera, prodotto il suo spettacolo Fox e dal quale aveva avuto la figlia Melissa nel 1968, si è suicidato.

Nel 1994 Joan ha iniziato a presentare lo show per il tappeto rosso del canale E! Entertainment per i Golden Globes, il che ha portato al suo special “Fashion Police” per la rete. Nel programma, condotto a partire dal 2010 insieme a Giuliana Rancic, Kelly Osbourne e George Kotsiopoulos, commentava, spesso con critiche forti e battute pesanti, gli abiti indossati dalle celebrità a vari eventi mondani.

Negli ultimi anni, la Rivers è stata guest star nei panni di sé stessa nel telefilm sulla chirurgia plastica “Nip/Tuck” ed ha lavorato nei film “I Puffi” e “Iron Man 3”.

Nata Joan Alexandra Molinsky l’8 giugno 1933 a Brooklyn, figlia di profughi russo-ebrei, la Rivers si interessò al mondo dello spettacolo a partire dagli 11 anni, quando inviò una sua fotografia alla MGM. Le sopravvivono la figlia Melissa e suo nipote Edgar.

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