Brad Pitt è diventato l’ombra di sé stesso. Il celebre attore, considerato una delle stelle più brillanti del firmamento di Hollywood, è ancora devastato dalla recentissima separazione da Angelina Jolie; tant’è che nei giorni immediatamente successivi alla comunicazione del divorzio, il 52enne si era chiuso in un silenzio che valeva più di mille parole.
Le reazioni alla vicenda sono state subito eclatanti sia da parte di pubblico e fan, sia da parte di colleghi ed altre personalità appartenenti allo star system internazionale. La cantante Adele ha definito la rottura come la “fine di un’epoca“, ed in molti hanno voluto spendere – comprensibilmente – qualche parola sull’accaduto.
Perché “Brangelina” (nomignolo dato affettuosamente dai fan alla coppia, quasi fossero oramai una cosa sola) era una sorta di garanzia della durevolezza del matrimonio tra celebrità di assoluto spessore, era il sogno americano (con annessa deriva hollywoodiana, che rendeva il tutto ancora più “magico” moltiplicandone esponenzialmente il valore) reso realtà.
La coppia dei sogni formata da Brad Pitt ed Angelina Jolie oggi non c’è più, e quello che ha reagito peggio al trauma tra i due sembra essere stato proprio l’ex marito. Nonostante le sue straordinarie doti di attore e la sua (decisamente guadagnata) fama di sex symbol, fortissima anche ora che i “cinquanta” sono passati da un po’, Brad è stato definito “inconsolabile” in seguito alla separazione.
In particolare il settimanale statunitense UsWeekly ha rivelato che il 52enne si sia aggrappato ad amici e famiglia per cercare di superare il momento (cosa peraltro comprensibile), rivelando che Brad Pitt faccia ogni giorno lunghissime telefonate alla madre, residente in Missouri, scoppiando spesso in lacrime.
La mamma dell’attore sarebbe infatti la sua prima roccia, l’appiglio principale per tentare di far fronte a questa situazione, con l’ex moglie oramai volata a Malibù portandosi dietro i figli. Oggi all’attore è concesso vederli solamente in presenza di un terapista, e le possibilità di un affido congiunto sembrano lontanissime.
Certo è che dopo averlo ammirato in qualità di semidio in Troy ed averlo visto vestire addirittura i panni della morte in Vi presento Joe Black, un Brad Pitt così tragicamente umano non l’avevamo davvero mai visto.