Per eleggere la Norvegia come modello di salute, l’Unesco si è basato su vari fattori, tra cui la media di anni scolastici, lo stile di vita e la dieta di questo Paese.
Tra i loro cibi preferiti e ricorrenti ne troviamo molti a lunga conservazione grazie alle tecniche dell’affumicatura, particolari preparazioni, conserve, sott’aceti, marmellate e prodotti sotto sale. Questa necessità, ovviamente, è legata al clima rigido e alla lunga e ostile stagione invernale.
Che sia affumicato o al naturale, sappiamo benissimo che la Norvegia è la patria del salmone, infatti anche a colazione non mancano di consumarlo, accompagnato da panini, pane di segale o dal loro amatissimo pane tradizionale, ovvero il lefse, una sorta di piadina sottilissima a base di patate con la particolarità che si conserva per mesi. Oltre a pane e salmone affumicato, la colazione norvegese può comprendere caffè, burro, marmellata, affettati, formaggi e aringhe sott’aceto.
La frutta più pregiata della Norvegia sono i frutti di bosco, più dolci di quanto immaginiamo grazie al clima molto umido e rigido. Ma il più pregiato di essi è il rovo camemoro, una bacca selvatica che somiglia molto a delle more grandi e arancioni. Il segreto del posto in cui trovare questo frutto è custodito gelosamente e viene tramandato da padre in figlio. I rovi camemoro vengono mangiati al naturale o con la panna, ma è molto frequente anche la loro conservazione sottoforma di marmellata, per avene sempre una scorta tutto l’anno.
Il formaggio che regna sovrano in queste terre fredde è il brunost (che significa “formaggio marrone”) che non è prodotto con la cagliata del latte, ma è ricavato dal siero che normalmente si scarta dalla lavorazione: loro lo prelevano e lo cuociono e mescolano per ore a fuoco lento fin quando l’acqua non evapora del tutto; ottengono così una crema marrone che viene mescolata fin quando non si raffredda e che, infine, viene versata in stampi rettangolari ed è pronto da mangiare visto che non ha bisogno di stagionatura. Il formaggio così ottenuto è molto particolare, dal colore e dalla consistenza sembra caramello marroncino. Lo si consuma tagliato a fettine sottili e accompagnato principalmente dal pane.
Lo snack preferito dai norvegesi è caffè e waffle con marmellata, panna acida o brunost, ma i loro waffle sono diversi da quelli degli altri Stati, in quando più ricchi, alti e, spesso, a forma di cuore.
Infine, per dessert niente di meglio che una fetta di torta, tra le migliori troviamo la Kvæfjordkake, una torta tradizionale a base Pan di Spagna con meringa, mandorle e crema alla vaniglia.