Un recente studio della University of Guelph, in Canada, pubblicato sulla rivista Food Research International dimostra che le cipolle rosse sono una potente arma anticancro. La ricerca sottolinea infatti una maggiore efficacia nell’uccidere le cellule cancerogene del tumore al colon, oltre che di quello al seno.
E tra le varità di cipolle utilizzate è risultato evidente che la più efficace di tutte è quella rossa. Il segreto sta in un alto contenuto di quercetina, un tipo di flavonoide con potere antiossidante associato ad antocianine, che danno il colore rosso e che arricchiscono l’azione antitumorale della quercetina stessa. Queste scoperte recenti vanno a confermare ciò che sapevano già i nostri avi!
In passato, infatti, la cipolla rossa veniva utilizzata proprio per i benifici apportati, la utilizzavano gli Egizi, i Romani ed è presente nei rimedi pomolari che le nonne tramandano di famiglia in famiglia! Può essere utilizzata come antinfiammatorio in caso di puntura di insetto, strofinando la parte lesa con una fetta di cipolla cruda. E funziona davvero molto bene sui bambini che magari potrebbero ingerire altri rimedi postpuntura!
Può essere utilizzata per curare le affezioni repiratorie utilizzando uno sciroppo a base di cipolla. Torna utile anche per combattere tonsilliti e faringiti: basta effettuare dei gargarismi con un decotto di cipolla. Favorisce la diuresi, combattendo il fenomeno della ritenzione idrica e stimolando l’attività dei reni.
Abbassa la pressione arteriosa del sangue, in quanto esercita un’azione vasodilatatrice. Abbassa il colesterolo cattivo LDL ed aumenta quello buono HDL. Stimola la funzionalità del fegato e ne esercita un’azione disintossicante. Una volta cotta, diventa un ottimo lassativo.