Incredibile scoperta: la lavatrice che pulisce l’acqua inquinata

Straordinaria scoperta di due ricercatori dell'Università di Trento, che hanno trovato il modo per pulire le acque inquinate, sfruttando il sistema che sta alla base del funzionamento delle comuni lavatrici.

Incredibile scoperta: la lavatrice che pulisce l’acqua inquinata

Sembra uno scherzo, un gioco di parole, eppure non lo é affatto. L’acqua contaminata può essere ripulita, come se lavassimo i panni in lavatrice. A tale singolare e straordinaria scoperta sono arrivati due ricercatori dell’Università di Trento, che hanno coordinato un importante progetto di ricerca a livello internazionale.

Ripulire le acque non é cosa facile, poiché l’inquinamento non dipende soltanto dalle sostanze contaminanti, ma anche da una molteplicità di fattori, quali ad esempio il movimento del sottosuolo. I risultati a cui sono pervenuti i due ricercatori italiani, pubblicati nella ricerca dal titolo “Impatto della struttura spaziale del campo di conducibilità idraulica sulla vorticità in flussi tridimensionali, redatti sulla famosa rivista scientifica “Procedeeing of Royal Society A”, hanno dimostrato come sia possibile ripulire l’acqua mescolando i contaminanti.

Alberto Bellin, uno dei due ricercatori,  tiene a precisare che le caratteristiche cinematiche, in particolar modo la vorticità, condizionano la forma della nuvola di soluti, quindi la possibilità di bonificare le acque contaminate. Come avviene in una normale lavatrice infatti, mescolare i reagenti con i cantaminati disciolti nell’acqua provoca un aumento degli effetti.

La scoperta ha in se un che di prodigioso, poiché non si erano mai applicate queste teorie agli acquiferi. Leonardo da Vinci aveva fatto degli studi sui mulinelli ad acqua, ma nulla a che fare ovviamente con l’attuale scoperta. Per rendere la cosa più chiara il ricercatore suggerisce, infatti, di pensare allo scioglimento dello zucchero nell’acqua o in altro liquido, grazie all’azione vorticosa del mescolamento con il cucchiaino.

Il moto e la vorticità – spiega il professor Bellin – dipendono certamente dalla conformazione del liquido acquifero di cui si tratta, ma qualore non ci fosse un azione rotatoria natura, la stessa può essere facilmente sostituita e indotta da sistemi di pompaggio. A volte le soluzioni a problemi difficili arrivano proprio dalle semplici azioni della vita quotidiana. Chissà, dunque, se questa ingegnosa scoperta sia stata il frutto di tanti ore passate davanti la lavatrice di casa, aspettando che si lavassero i panni sporchi.

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