YouTube: novità sui temestamp per le violazioni dei contenuti

Nel mentre si avvicina il momento che porterà i creators a poter monetizzare anche gli Shorts, YouTube ha annunciato alcune novità in ottica trasparenza che faranno senz'altro felici gli uploader di contenuti.

YouTube: novità sui temestamp per le violazioni dei contenuti

YouTube, la celebre piattaforma di Google dedicata allo streaming multimediale, ha appena annunciato alcune novità volte a fornire “più contesto sulle violazioni delle norme” ai creators e quindi a chi carica contenuti. 

Nel Settembre del 2022, YouTube ha introdotto diverse funzioni in merito alla rimozione dei contenuti, affinché fosse più trasparente. Nello specifico, nel caso della rimozione dei commenti, gli utenti si vedevano linkata la precisa norma che avevano violato e, in caso di violazione reiterate, venivano messi in time-out (come il cartellino giallo che, nel rugby, mette fuori il giocatore falloso per 10 minuti) per 24 ore, durante le quali  non potevano commentare.

Gli editori, invece, in merito ai “timestamp nelle notifiche di violazione delle norme della community“, avevano visto applicare questi notificatori, prima riservati ai contenuti “dannosi e pericolosi”, anche alle categorie “Sicurezza dei minori”, “Violento o esplicito”, “Suicidio e autolesionismo”. Ampliando la funzione dei timestamp, ora è possibile o rimuovere direttamente il frammento del video responsabile della violazione, mantenendo il video attivo e tornando a rimonetizzarlo, oppure si può presentare ricorso contro qualsivoglia violazione paventata.

In ogni caso, ai creatori verranno messe a disposizione “informazioni e risorse aggiuntive” (es. dove c’è stata la violazione, quale norma specifica sia stata violata) per aiutarli a capire cosa sia successo e quindi permettere di decidere al meglio il da farsi (“mostreremo ai creatori quali opzioni hanno per andare avanti e semplificheremo i passi successivi“). 

Nei giorni scorsi, la piattaforma YouTube aveva ammesso di aver ascoltato i creators e le loro rimostranze dopo che la modifica del Novembre 2022 delle regole su violenza e linguaggio inappropriato nelle clip caricate, aveva portato molti video a essere demonetizzati di colpo, da un momento all’altro, anche quando si trattava di semplici videogiochi. Probabilmente, le novità appena annunciate sono un parziale ramoscello d’ulivo proprio per sopire tali polemiche.

Continua a leggere su Fidelity News