Twitter, ora conosciuto come X, sta per fare un importante passo verso una maggiore privacy per i suoi utenti. Il social network ha annunciato che presto terminerà i Mi piace pubblici sulla piattaforma, offrendo così più riservatezza agli utenti.
La decisione di rendere privati i Mi piace è stata confermata dagli ingegneri di X, dopo che la modifica è iniziata ad apparire nell’applicazione iOS riprogettata. Questa modifica comporterà anche la rimozione della scheda dai profili che mostra quali contenuti sono piaciuti a un utente. Haofei Wang, direttore tecnico di X, ha spiegato che i Mi piace pubblici possono incoraggiare comportamenti indesiderati. Ad esempio, molte persone potrebbero esitare a mettere Mi piace a contenuti controversi per paura di ritorsioni da parte dei troll o per proteggere la propria immagine pubblica.
Il cambiamento è stato accolto positivamente dalla comunità online, che da tempo si lamenta dei Mi piace pubblici su Twitter. Un esempio recente è stato il “segnalare” di un like di un dirigente Xiaomi su contenuti legati ad Apple, che ha scatenato un dibattito sui social network cinesi e internazionali. Tuttavia, X assicura che la modifica non influirà sulla possibilità di vedere chi ha messo Mi piace ai propri post, né sul conteggio complessivo dei Mi piace. Inoltre, un altro rappresentante del social network ha chiarito che la modifica non dovrebbe influire sulla visibilità dei Mi piace nei contenuti altrui.
Questa mossa riflette il crescente impegno delle piattaforme sociali nel migliorare la privacy e la sicurezza degli utenti. X si unisce così ad altri social network che hanno già adottato politiche simili, dimostrando un’attenzione sempre maggiore verso le esigenze di riservatezza degli utenti online.
Al momento, non è stato annunciato un rilascio diffuso della modifica su web, Android e iOS, ma è probabile che avvenga nei prossimi mesi, dopo un periodo di test e valutazione. Con questa modifica, X mira a creare un ambiente online più sicuro e protetto per tutti i suoi utenti, consentendo loro di esprimersi liberamente senza timori di giudizi o ritorsioni. Resta da vedere come questa decisione influenzerà l’esperienza complessiva degli utenti su X e se porterà effettivamente a una maggiore fiducia nella piattaforma da parte degli utenti. Tuttavia, è evidente che X sta lavorando attivamente per migliorare la privacy e la sicurezza dei suoi utenti, dimostrando un impegno concreto verso la protezione dei dati e il benessere degli utenti online.