Il destino di TikTok negli Stati Uniti rimane incerto, ma JD Vance, vicepresidente degli Stati Uniti, ha espresso una notevole fiducia in un imminente accordo che potrebbe garantire la sopravvivenza dell’app nel mercato americano.
In un’intervista con NBC News, Vance ha affermato di essere “molto fiducioso” che un accordo di alto livello per la cessione della piattaforma sociale cinese TikTok a una società statunitense sarà finalizzato prima della scadenza del 5 aprile 2025, termine fissato dalla legislazione bipartisan voluta dal presidente Joe Biden. TikTok, di proprietà della società cinese ByteDance, ha dovuto affrontare crescenti preoccupazioni riguardo alla sicurezza dei dati degli utenti statunitensi.
L’anno scorso, il Congresso degli Stati Uniti ha approvato una legge che obbliga ByteDance a vendere l’app a un acquirente non cinese o, in alternativa, subire un divieto su tutto il territorio nazionale. Le preoccupazioni riguardano la possibilità che il governo cinese possa avere accesso ai dati personali raccolti tramite TikTok, che vanta milioni di utenti negli Stati Uniti.
Vance, incaricato dal presidente Trump di mediato l’accordo, ha dichiarato che l’accordo dovrebbe risolvere queste problematiche, consentendo la creazione di una “impresa americana distinta su TikTok”, in grado di gestire in modo autonomo le operazioni dell’app negli Stati Uniti. Nonostante le difficoltà burocratiche e legali da superare, Vance ha indicato che le principali questioni relative all’accordo saranno ormai chiare entro la scadenza di aprile, anche se la parte amministrativa potrebbe richiedere più tempo.
Durante l’intervista, Vance ha fatto presente che gli accordi di questa portata, che coinvolgono transazioni internazionali e implicano grandi quantità di capitale, solitamente richiedono mesi per essere completati. Tuttavia, è ottimista sul fatto che gli aspetti principali dell’accordo possano essere definiti nei prossimi giorni, e che si possa arrivare a una soluzione anche senza la necessità di una proroga.”Ci sarà un accordo che soddisferà le nostre preoccupazioni per la sicurezza nazionale“, ha sottolineato Vance, aggiungendo che l’accordo riguarderà non solo la privacy dei dati, ma anche la sicurezza complessiva degli Stati Uniti.
L’obiettivo è garantire che TikTok continui a operare nel Paese, ma in un contesto che rispetti le leggi americane riguardo alla protezione dei dati e alla sicurezza nazionale. Sebbene Vance non abbia rivelato dettagli specifici sui negoziati o sugli acquirenti coinvolti, le voci sui potenziali acquirenti di TikTok continuano a circolare. Alcuni imprenditori, come Reid Rasner, CEO di Omnivest Financial, hanno dichiarato di essere vicini a presentare un’offerta di circa 47,45 miliardi di dollari per l’acquisizione della piattaforma.
Inoltre, il co-fondatore di Reddit, Alexis Ohanian, ha recentemente annunciato la sua adesione a una proposta d’acquisto di TikTok, in collaborazione con l’imprenditore Frank McCourt. Le trattative sono ancora in corso, ma la determinazione di Vance a portare a termine l’accordo prima della scadenza del 5 aprile dimostra l’urgenza con cui l’amministrazione americana sta cercando di risolvere questa delicata questione. Se l’accordo dovesse andare a buon fine, TikTok continuerà a essere un gigante dei social media negli Stati Uniti, ma sotto una nuova gestione che risponderà alle preoccupazioni di Washington.