Twitter, in questo periodo, è – come altre società del settore high tech – al centro di grandi innovazioni e cambiamenti per quanto riguarda la sua struttura societaria (diversi licenziamenti annunciati) e per quel che concerne la sua notissima piattaforma di microblogging sempre più simile a un social network tradizionale con l’inclusione di video nei posi e l’allungamento delle conversazioni private verso tutti.
In questi giorni Twitter ha annunciato, dal suo account ufficiale, il varo di un’ennesima innovazione, ovvero un sistema integrato di sondaggi.
Con tale feature, ogni utente di Twitter può indire una consultazione o sondaggio su un determinato tema e personaggio ed accettare risposte bidirezionali nette (sul modello di “Si” o “No”) per le seguenti 24 ore. Non è ben chiaro, tuttavia, se anche il sondaggio potrebbe avere un hashtag per renderlo facilmente reperibile nell’immenso e continuo streaming di Twitter.
Il sondaggio in questione, altamente personalizzabile e amministrabile, verrebbe aggiornato in tempo reale in modo da riportare costantemente le percentuali ed i valori assoluti inerenti le due opzioni di risposte previste: a conclusione della consultazione testé illustrata, alla sua naturale scadenza dopo le 24 ore previste, una notifica informativa verrebbe fatta comparire negli account sia dell’amministratore del sondaggio che di coloro che vi avessero dovuto partecipare: in questo modo, anche chi si fosse dimenticato della propria partecipazione al sondaggio, potrebbe mantenersi facilmente al corrente del suo esito finale.
Al momento, questa funzione, che si presuppone farà bella mostra di sé anche e soprattutto in occasione delle prossime presidenziali USA, è ancora in fase di test ma i tempi sono ormai maturi per la sua introduzione ufficiale: è questione di giorni se non addirittura di ore perché venga implementata sulle app per device mobili (smartphone, tablet, phablet) iOS, Android e Windows Phon, e perché risulti disponibile anche per i computer (ovvero lato browser).