Twitter opta per le immagini a dimensione naturale anche sul web

Dopo le polemiche in merito ai pregiudizi mostrati dal suo algoritmo di ritaglio delle immagini, Twitter ha deciso di rimuoverlo anche dalla sua versione web, optando per visualizzare le immagini a grandezza naturale, in pratica come vengono caricate.

Twitter opta per le immagini a dimensione naturale anche sul web

Il noto social network del canarino azzurro ha finalmente risolto, in modo radicale, il problema delle discriminazioni del proprio algoritmo di ritaglio delle anteprime e comunicato un importante accordo con un network televisivo americano: il tutto al netto del consueto arrivo di rumors su quel che forse sarà implementato in futuro, a livello di funzioni, sulla piattaforma. 

Uno studio dell’Ottobre 2020 evidenziò come l’algoritmo di ritaglio delle immagini su Twitter non operava in modo equo verso tutte le componenti demografiche, nell’effettuare il crop di cosa accludere nell’anteprima: nello specifico, a parità demografica, tra uomini e donne venivano privilegiate queste ultime (+8%) mentre, sempre a parità demografica, tra volti di bianchi e di neri, venivano preferiti i primi (+4%). L’algoritmo in questione venne quindi analizzato e testato da Rumman Chowdhury, analista di dati esperta anche in Intelligenza artificiale che, da qualche tempo, si occupa di sviluppo etico, trasparente e responsabile per il software e l’apprendimento automatico di Twitter: la conclusione fu che tale algoritmo operava secondo pregiudizi di genere e di razza.

In conseguenza di ciò, da qualche mese, Twitter ha preso a eliminare tale algoritmo dalla sua app mobile per Android e iOS con la conseguenza che nella timeline le immagini erano rappresentate a grandezza naturale: in pratica quel che si vedeva nel compositore era l’aspetto che l’immagine avrebbe avuto una volta pubblicata, con un vantaggio anche per i fruitori finali, che non avrebbero più dovuto tippare sull’immagine per vederla a dimensione intera scorgendo quel che magari era stato eliminato nell’anteprima. Ora, la piattaforma del canarino azzurro ha annunciato d’aver adottato la medesima decisione anche per la versione web based, per il sito cioè, del microblog acquartierato a San Francisco. 

Sempre in tema di comunicazioni ufficiali, Twitter ha comunicato d’aver stretto un accordo pluriennale con ViacomCBS, per trasmettere in streaming contenuti dai vari marchi rientranti nel portafoglio del famoso network intrattenitivo americano: oltre a ciò, vi saranno anche tre watch parties targati Paramount+, riguardanti i contenuti originali della piattaforma, sebbene non sia stato svelato nel dettaglio in cosa si concretizzerà questo sforzo congiunto tra i due player.

Infine, i rumors: secondo il leaker Nima Owji Twitter medita di inserire un setting che invierà all’utente un codice di autenticazione a due fattori per consentirgli di accedere, nelle impostazioni, alla sezione “Informazioni sull’account”.

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