Smaltita la sbornia da CES 2023, si torna a parlare di Twitter, col social del neo proprietario Musk di nuovo al centro di polemiche in merito ad affitti non pagati, licenziamenti, riduzioni delle spese, ma anche impegnato nel rivoluzionare l’esperienza d’uso offerta ai propri utenti.
Dopo la denuncia dello scorso 16 Dicembre per non aver pagato l’affitto pari a 136.250 dollari per la sede di San Francisco sita al 30° piano dell’Hartford Building, la società proprietaria dell’immobile, Columbia Reit – 650 California LLC, ha denunciato il social Twitter che, a quanto pare, però, ha interrotto i pagamenti per tutti i suoi affitti, globalmente, con l’obiettivo di rinegoziare condizioni più favorevoli.
Sempre con lo scopo di ridurre le spese, secondo il New York Times sarebbero stati interrotti i pagamenti, per un totale di 197.725 dollari, in merito ad alcuni voli sostenuti dallo stesso Elon Musk. Dal portale indiano DailyHunt, invece, si apprende che sono stati licenziati gli addetti alla pulizia, che avevano scioperato per salari migliori e, di conseguenza, i bagni emanano un cattivo odore: mancando gli addetti al relativo rifornimento, i dipendenti, sono stati costretti a portarsi da casa la carta igienica.Â
Tornando ai licenziamenti, secondo il portale economico Bloomberg, sarebbero ripresi i licenziamenti del personale lo scorso venerdì: a essere stati lasciati a casa sarebbero stati membri della divisione che si occupava di disinformazione del social e dei media governativi, e una dozzina di impiegati delle sedi di Singapore e Dublino. L’azienda, in tal senso, si è limitata a contestualizzare il tutto in un processo di riorganizzazione interna.
Passando a novitĂ di stampo funzionale, Elon Musk ha promesso l’arrivo di nuove funzioni, tra cui (a inizio Febbraio) i tweet che supereranno gli attuali 280 caratteri, il semplificare (dalla prossima settimana) l’aggiunta di un tweet ai preferiti dai dettagli del tweet (come ammesso anche dalla designer del social, Andrea Conway, alias @ehikian), lo swipe tra raccomandati e segui (da questa settimana). Infine, in risposta al creatore della collezione di “The Multiverse of gregs”, @greg16676835420, che aveva anticipato la cosa in un tweet precedente, Musk ha confermato che da un momento all’altro gli utenti saranno in grado di formattare i propri tweet con grassetto e corsivo.Â