Twitter: gli utenti crescono ancora, ma Elon Musk ha avuto un forte impatto sui conti

Nelle scorse ore, Twitter ha diffuso i dati della sua seconda trimestrale finanziaria, rivelando uno scenario tra alti, rappresentati dalla crescita degli utenti attivi monetizzabili, e bassi, con l'aumento delle spese e un leggero calo delle entrate.

Twitter: gli utenti crescono ancora, ma Elon Musk ha avuto un forte impatto sui conti

Come altre aziende, anche Twitter ha diffuso i dati del secondo trimestre finanziario del 2022, andando a rendicontare il suo stato di salute operativo per quel che riguardano i mesi da Aprile a Giugno

Secondo la piattaforma di microblog del canarino azzurro, le entrate si sono attestate sugli 1,18 miliardi di dollari in totale che, rispetto allo stesso periodo di un anno fa, fanno segnare un calo dell’1%: la motivazione addotta dal social è che abbiano pesato l’impatto del macroambiente sul settore pubblicitario segnato da venti contrari, e il fatto che sia interrotto il processo di acquisizione da parte di Elon Musk, motivo per il quale – com’è noto – le due parti andranno a processo il prossimo Ottobre, in un rito abbreviato di 5 giorni (a meno che nel frattempo non sopraggiunga un accordo extragiudiziale) presso la Court of Chancery del Delaware. 

Un’altra voce analizzata da Twitter nella sua lettera agli azionisti ha riguardato una metrica introdotta dall’azienda nel 2019, riguardante i mDAU, ovvero gli utenti attivi giornalieri monetizzabili, intesi come coloro che ogni giorno si connettono su Twitter.com o tramite le app del social in grado di mostrare loro degli annunci. 

In tal ambito, rispetto ai 229 milioni di mDAU del passato trimestre, si è arrivati agli attuali 237,8 milioni, con una crescita del 16.6% a fronte dell’analogo periodo del 2021: il merito di tale crescita è stato ravvisato nel continuo miglioramento funzionale della piattaforma, come pure nel fatto che la stessa sia continuamente adoperata per intrattenere “conversazioni globali sugli eventi attuali“. Non è mancato, in ogni caso, un accenno alla percentuale degli account falsi, di spam, o bot, sostanziata ancora al di sotto del 5% laddove per il volubile imprenditore sudafricano sarebbe più realistico parlare di un 20%.

Infine, le spese. Rispetto al 2° trimestre del 2021, queste ultime sono cresciute del 31%, sostanziandosi in 1.52 miliardi di dollari. In particolare, le due voci di spesa che han pesato maggiormente a bilancio sono state i licenziamenti (19 miliardi di dollari) e i costi legati all’acquisizione (33 milioni di euro). Twitter, infine, ha fatto sapere che, stante l’acquisizione in sospeso, non terrà la consuetateleconferenza sugli utili trimestrali né emetterà una lettera agli azionisti” per la terza trimestrale

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