Torna la bufala sull’app Facebook Christmas Tree che veicola un trojan

Mancano un paio di settimane a Natale e già è tempo di palle. Intese come bufale. Ecco quella secondo la quale l'app Facebook "Christmas Tree" (albero di Natale) veicolerebbe un pericoloso trojan

Torna la bufala sull’app Facebook Christmas Tree che veicola un trojan

Il Natale si avvicina e così anche le “palle”. No. Non quelle dell’albero da addobbare ma quelle, ben meno piacevoli, che circolano su internet e che creano inutili allarmismi anche in questo periodo dell’anno. Secondo il portale anti-bufala “Hoax Slayer” (https://www.hoax-slayer.com/), in queste ultime settimane, sta tornando a circolare la vecchia bufala dell’app Facebook “Christmas Tree” (albero di Natale) che veicolerebbe un pericoloso trojan.

La bufala in questione, spiega Hoax Slayer, è datata addirittura 2010, quando circolava ancora tramite email, e ha un testo dal quale è facile dedurre che si tratti di una falsa informazione. Nello specifico, il messaggio che – attualmente – circola anche su Facebook diffida dall’installare l’app “Christmans Tree” perché nasconderebbe un trojan che GeekSquad etichetterebbe come altamente pericoloso.

GeekSquad, interpellata, ha negato qualsiasi coingolgimento e l’esperto di sicurezza della Sophos, Graham Cluley, ha definito questa notizia un chiaro esempio di bufala. Il motivo, come anticipavamo poc’anzi, è facilmente deducibile dal testo dell’alert: in Facebook vi sono diverse app riconducibili ai termini “albero di Natale” e “Christmas Tree” ma nessuna di esse è stata rilevata come pericolosa. Inoltre nel messaggio non si fa riferimento né ad una particolare app “Christmas Tree” (tra quelle esistenti) né allo specifico nome del trojan che veicolerebbe. Di solito informazioni come queste sono sempre presenti in un avviso ufficiale sulla sicurezza informatica. 

Per tale motivo, per quando sia doveroso stare sempre attenti su quel che si clicca in internet e nel microcosmo di Facebook, questa volta il social di Mark Zuckerberg non ha colpe di sorta. E allora perché si è diffusa una tal bufala? Probabilmente per creare confusione, disservizi, caos e – in mezzo a questo stato di cose – poter diffondere qualche vero virus o attacco informatico. Quello che si può fare, in questo caso specifico, è di non diffondere la notizia e di specificare sempre, in calce a chi la riporta, che si tratta di una bufala. Per il resto, nei prossimi casi di notizie sospette, è bene fare una controllatina su Attivissimo, su Hoax Slyer, e su Snopes.

E voi avete già avvistato su Facebook la bufala dell’app “Christmas Three” che veicolerebbe un pericoloso trojan? Segnalatecelo nei commenti a margine dell’articolo!

Continua a leggere su Fidelity News