TikTok, Meta e XChat: le tre grandi novità che stanno cambiando il mondo dei social

TikTok introduce un controllo totale sul feed, Meta punta sull'automazione pubblicitaria con l’IA e Musk lancia XChat per sfidare WhatsApp: ecco le tre grandi novità che stanno cambiando il mondo dei social.

TikTok, Meta e XChat: le tre grandi novità che stanno cambiando il mondo dei social

Nel vivace panorama dei social network, giugno 2025 si apre con tre aggiornamenti di rilievo che testimoniano come TikTok, Meta e X stiano evolvendo per offrire esperienze sempre più personalizzate, automatizzate e integrate. Tra maggiore controllo sui contenuti, pubblicità gestite interamente dall’intelligenza artificiale e nuove piattaforme di messaggistica, il futuro dei social si fa sempre più sofisticato e centrato sull’utente.

TikTok: finalmente puoi decidere davvero cosa vedere

TikTok ha annunciato l’espansione globale di due strumenti che offrono agli utenti un controllo diretto e avanzato sul feed Per te, migliorando la qualità dell’esperienza personalizzata. La prima novità riguarda Manage Topics, una funzione che consente di regolare con precisione la frequenza con cui vengono mostrati contenuti di oltre dieci categorie tematiche, come sport, natura e arte. Non si tratta di una semplice selezione: grazie a un sistema di slider, l’utente può dosare la presenza di ogni categoria nel proprio feed, influenzando gradualmente l’algoritmo senza eliminarne completamente i contenuti.

Accanto a questo, TikTok introduce i nuovi filtri Smart Keyword, basati sull’intelligenza artificiale. Questi non si limitano a bloccare parole chiave specifiche, ma riconoscono anche sinonimi, varianti linguistiche e termini correlati. Il sistema è trasparente: l’utente può vedere quali parole correlate vengono escluse automaticamente e decidere se mantenere o modificare le impostazioni. Inoltre, il limite delle parole chiave bloccabili è stato raddoppiato da 100 a 200. Una mossa, questa, che conferma la volontà di TikTok di non essere solo un feed personalizzato “da algoritmo”, ma anche “su misura” per l’individuo.

Meta: pubblicità create completamente dall’IA

Meta fa un deciso passo avanti nell’automazione pubblicitaria: entro la fine del 2026, le aziende potranno creare intere campagne pubblicitarie fornendo solo obiettivo e budget. Sarà l’intelligenza artificiale del colosso di Zuckerberg a generare immagini, testi, video e persino audio per ogni annuncio, selezionando anche il pubblico più adatto. Una novità rivoluzionaria per le piccole e medie imprese, che potranno gestire promozioni professionali senza dover investire in team creativi interni.

Meta intende anche localizzare dinamicamente i contenuti: ad esempio, un annuncio di un SUV potrà mostrare paesaggi innevati agli utenti delle Alpi, mentre sarà ambientato in città per chi vive a Milano o Roma. Tuttavia, i grandi marchi osservano con cautela questo approccio: il timore è che la qualità creativa e la coerenza del brand vengano compromesse da una gestione algoritmica troppo generica.

XChat: la risposta di Elon Musk a WhatsApp e Signal

Infine, Elon Musk ha presentato XChat, la nuova piattaforma di messaggistica integrata in X (ex Twitter), destinata a diventare un hub completo per comunicazioni testuali, vocali e video. Basata sul linguaggio Rust e su un controverso sistema di “crittografia in stile Bitcoin”, la piattaforma consente di inviare messaggi effimeri, condividere file e registrazioni vocali, e di avviare chiamate anche senza numero di telefono. Al momento, le funzionalità più avanzate come le chiamate di gruppo e i messaggi temporanei sono riservate agli utenti a pagamento, ma l’espansione è in corso. Resta però aperto il dibattito sulla reale sicurezza offerta da XChat, soprattutto in assenza di chiarimenti tecnici sul tipo di crittografia utilizzato.

Musk punta a trasformare X in un’app totale, sulla scia di WeChat, ma resta da vedere se riuscirà a conquistare un pubblico abituato alla solidità di concorrenti come WhatsApp, Telegram o Signal.

 

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