TikTok agli Stati Uniti: Trump annuncia accordo di vendita prima della scadenza del 5 Aprile

Donald Trump ha annunciato che un possibile accordo per la vendita di TikTok sarà rivelato entro il 5 aprile 2025, con numerosi acquirenti interessati, mentre la Casa Bianca lavora per ottenere l'approvazione della Cina.

TikTok agli Stati Uniti: Trump annuncia accordo di vendita prima della scadenza del 5 Aprile

Nell’ultima dichiarazione rilasciata domenica scorsa, il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha confermato che l’accordo per la vendita di TikTok potrebbe essere annunciato entro la fine di questa settimana, con una scadenza fissata per sabato 5 aprile 2025. Il popolare social media cinese, utilizzato da 170 milioni di americani, è sotto pressione per vendere la sua attività negli Stati Uniti al fine di evitare un possibile divieto, dovuto a preoccupazioni per la sicurezza nazionale.

Nel gennaio 2025, Trump aveva fissato un termine fino ad aprile per TikTok di trovare un acquirente non cinese, o rischiare il blocco dell’app negli Stati Uniti. Il governo americano teme che la proprietà del TikTok da parte della cinese ByteDance possa esporre l’applicazione all’influenza del governo di Pechino, creando preoccupazioni per la raccolta di dati personali dei cittadini americani e il possibile utilizzo della piattaforma per operazioni di influenza. Trump ha sottolineato che ci sono molti acquirenti interessati a TikTok, esprimendo il suo desiderio di vedere l’app continuare a operare negli Stati Uniti.

Secondo lui, “c’è un enorme interesse per TikTok“, suggerendo che diverse parti stanno valutando l’opportunità di acquisire l’app, che è molto diffusa tra gli utenti americani. La dichiarazione di Trump arriva in un momento cruciale, in quanto ByteDance deve ottenere l’approvazione del governo cinese per completare qualsiasi vendita di asset all’estero. La legge cinese richiede che Pechino approvi queste transazioni, il che sta creando un blocco nelle trattative.

Tuttavia, fonti informate sulle trattative affermano che la Casa Bianca sta spingendo affinché gli investitori non cinesi aumentino la loro partecipazione in ByteDance, trasformando così TikTok in una divisione esclusivamente statunitense, mentre le operazioni internazionali resterebbero sotto il controllo della Cina.

Inoltre, Blackstone, una delle principali società di private equity, avrebbe avviato delle valutazioni per un investimento minoritario nelle operazioni statunitensi di TikTok. La società sta discutendo di unirsi ad altri investitori non cinesi, come Susquehanna International Group e General Atlantic, per formulare una proposta congiunta per l’acquisizione dell’attività negli Stati Uniti. Nonostante le trattative siano in corso, TikTok non ha rilasciato alcun commento ufficiale sulla recente dichiarazione di Trump.

La Casa Bianca, in ogni caso, ha assunto un ruolo senza precedenti nelle discussioni, fungendo quasi da banca d’investimento per le trattative, e sta valutando la possibilità di ridurre le tariffe imposte alla Cina in cambio dell’approvazione dell’accordo. Se l’accordo dovesse essere finalizzato entro la scadenza, il futuro di TikTok negli Stati Uniti sarà più chiaro, con la possibilità che la piattaforma continui a operare sotto una nuova struttura proprietaria senza il rischio di un divieto. Tuttavia, dato che le trattative sono ancora in corso, il quadro resta incerto, e bisognerà attendere per capire come evolverà la situazione nelle prossime settimane. 

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