Ancora piuttosto sconosciuto, Switch It ha tutte le carte in regola per poter crescere e diventare un grande Social network ed anche un ottimo strumento per aiutare gli studenti.
Il progetto, nato da un’idea di Emanuele Ruggeri, con la collaborazione di Luca Mungo, è quasi banale nella sua semplicità, ma a dir poco geniale: questi due ragazzi hanno creato una piattaforma dove le persone possono caricare i libri che non usano più, in modo che chiunque ne abbia bisogno possa contattarli per effettuare uno scambio. I creatori, inoltre, mirano anche a far conoscere le persone tra loro, proponendo uno scambio “faccia a faccia”: insomma, una specie di libreria, ma più interattiva, coinvolgente e personale.
Con Switch It si punta ad aiutare gli studenti che, già carichi di spese per i testi universitari (e non solo), potrebbero in questo modo riuscire non solo ad avere i libri di cui necessitano, ma anche instaurare nuove amicizie. Ovviamente i lettori non sono di certo esclusi dal servizio offerto dal sito, che non pone limiti d’utilizzo al solo ambito scolastico/universitario.
Per diffondere e far conoscere questo sito sono state create pagine sui vari Social più conosciuti e famosi (Facebook, Instagram, Youtube) in modo da raggiungere più persone possibile ove il contatto umano non può; difatti i creatori puntano sempre ad un approccio diretto, con volanti, incontri con gli studenti, o anche solo mediante il passaparola, per staccarsi da una certa impersonalità che ormai accomuna fin troppo questi Social. Inoltre, per stimolare gli incontri tra i vari utenti sono disponibili, in alcuni locali convenzionati visibili sul sito, degli sconti per vari servizi da loro offerti.
Tutto questo è completamente gratuito, poiché non ci sarà alcuna interferenza nelle trattative tra gli utenti iscritti al sito, e non si dovrà pagare assolutamente nulla per il servizio che rende.
Un nuovo ed originale sito con potenzialità quasi infinite che, se riuscirà a coinvolgere più persone possibile, potrà non solo aiutare moltissimi giovani (e non) nello scambio di libri e nel fare nuove conoscenze attraverso questi, ma potrebbe anche riuscire ad inserirsi tra i social network più affermati, pur avendo caratteristiche differenti.