Un tempo si utilizzava MTV per guardare i video musicali. Nell’epoca in cui questo canale è ormai scomparso, sempre più persone utilizzano YouTube con lo stesso scopo e la stessa funzione. Tutti, quindi, avremo avuto a che fare con la pubblicità che precede i video su questo canale: sino a poco tempo fa, però, potevamo saltarla. Da Maggio in poi, non sarà più possibile.
Attualmente i video di YouTube sono preceduti da filmati pubblicitari, o spot, che possono durare dai 15 ai 60 secondi (1 minuto): a nessuno fa piacere guardarli, ma va detto che – dopo soli 5 secondi – compare il tasto “Salta” e, quindi, è possibile passare direttamente alla visione dei video che ci interessa. Bello, vero?
Ecco, tra poco non sarà più possibile. Google ha appena annunciato sul suo blog ufficiale un nuovo formato pubblicitario per gli spot che precederanno i video di YouTube: si chiama “Bumber ads”.
I Bumber ads saranno dei mini spot da 6 secondi di durata che NON potranno essere saltati e che dovranno essere fruiti per forza se si vuole gustare il video che viene dopo. Google ha pensato di introdurre questo formato pubblicitario dopo aver visto che 1 utente su 2 fruiva i suoi video da piattaforma mobile ove si è più abituati a guardare video “al volo”.
La sperimentazione di questo formato, a quanto è dato sapere è già iniziata (con ottimi risultati in termini di consapevolezza e considerazione del messaggio) ed uno dei primi inserzionisti a servirsene è stata la compagnia automobilistica Audi. Lo sbarco definitivo dei Bumper ads è già confermato: non fatevi illusioni.
A partire da Maggio tutti saremo sottoposti alla visione obbligatoria dei Bumper ads e di certo la loro introduzione modificherà alquanto l’esperienza utente su questa nota piattaforma di video streaming: sarà qualcosa di accettabile o ci si sentirà penalizzati da questo tentativo Googleiano di monetizzare i suoi video online?