Spopola la No Nut November, la challenge che consiste nell’astenersi dalla masturbazione per tutto il mese di Novembre

Come per ogni mese di Novembre, sul web spopola la No Nut November, una challenge che vieta ai suoi membri di fare autoerotismo per tutto il mese di Novembre.

Spopola la No Nut November, la challenge che consiste nell’astenersi dalla masturbazione per tutto il mese di Novembre

La NoFap, come riporta il sito Wikipedia, è “un movimento che si prefigge lo scopo di migliorare la salute e la qualità della vita delle persone, eliminando per lunghi periodi, se non completamente, l’uso di contenuti p**nografici e della pratica stessa della masturbazione”.

Ad appartenere a questo movimento ci sono dagli atei fino ai fondamentalisti cristiani, ed i molti membri che hanno deciso di far parte di questo idea sono delle persone che si impongono come obbiettivo quello di migliorare la propria vita e le relazioni con il partner.

La nascita della No Nut November

La No Nut November è iniziata a circolare sul web dal 2011, quando un utente del dizionario online Urban Dictionary dedicato ai neologismi e allo slang in lingua inglese ha deciso di creare questa voce definendola come la sfida di un individuo intento a non masturbarsi per tutto il mese di Novembre.

Questa sfida è diventata molto popolare soprattutto negli ultimi anni grazie all’avvento dei social network e di una discussione aperta sul forum “Reddit“, dove divenne popolare grazie al canale tematico r/NoNutNovember che in poco tempo raggiunse 61.200 iscritti.

In un tweet del 2018 un noto sito dedicato al materiale vietato ai minori di 18 anni ha dichiarato che, per tutto il mese di novembre a causa di questa challenge, ha perso ben il 14,5% di traffico sul proprio portale. 

Le regole della No Nut November

Le regole, come riportate anche dal sito italiano “Open” fondato da Enrico Mentana, sono tre: avere solamente 1 rapporto sessuale con il proprio partner, masturbarsi per un numero di volte non superiore a 3, e avere 1 eiaculazione incontrollata notturna. Sui social invece è diventata famosa con l’hashtag #NNNChallenge o #NNN, raggiungendo numeri davvero importanti: infatti i post su Instagram con contenuti della No Nut November hanno superato il milione.

Ovviamente non mancano delle controversie su questa challenge: infatti, secondo una ricerca fatta dall’università di Harvard a Cambridge (Massachusetts), l’uomo che eiacula almeno 21 volte al mese ha all’incirca il 33% in meno di contrarre il tumore alla prostata.

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