Il panorama dei social network continua a evolversi con una velocità sorprendente, spinto da decisioni giudiziarie che possono ridefinire il mercato e da innovazioni tecnologiche capaci di influenzare le abitudini degli utenti. Le ultime novità arrivano da due fronti molto diversi tra loro ma accomunati da un tema comune: la trasformazione costante dell’ecosistema digitale.
La prima riguarda Meta, protagonista di una lunga battaglia giudiziaria con la FTC negli Stati Uniti. La questione ruotava attorno alla presunta posizione dominante dell’azienda dopo l’acquisizione di Instagram e WhatsApp. A sciogliere il nodo è arrivata la decisione del giudice federale James Boasberg, che ha stabilito come Meta non detenga un monopolio nell’ambito dei social network. Una valutazione che ha ribaltato l’impianto accusatorio dell’agenzia federale e ha fornito all’azienda un importante punto di stabilità in una fase in cui la concorrenza è sempre più energica.
Boasberg ha sottolineato come il settore dei social sia talmente dinamico da rendere complesso un giudizio basato su schemi statici, evidenziando continui cambiamenti sia nelle piattaforme Meta sia nei competitor, con un riferimento diretto alla competizione con TikTok per conquistare il pubblico under 30. La sentenza cita anche episodi internazionali, come il blackout temporaneo di TikTok all’inizio dell’anno o il ban del 2020 in India, momenti che hanno favorito chiaramente la crescita di WhatsApp e Instagram dimostrando, secondo il giudice, che gli utenti vedono questi servizi come alternative reali e intercambiabili.
Da qui la conclusione: il mercato è competitivo, non controllato da un unico soggetto. Mentre Meta incassa un risultato favorevole, un’altra novità arriva dal fronte dell’intelligenza artificiale applicata ai social.
La piattaforma Grok di X, sviluppata dalla xAI, ha introdotto un aggiornamento che molti utenti attendevano: il widget ufficiale per Android. Per accedere alla funzione basta installare la versione v1.0.75 dell’app, che integra un collegamento immediato a Chat, Imagine e alla modalità vocale, semplificando l’interazione quotidiana con l’assistente AI. L’annuncio è arrivato da Lara Lu del team xAI, che ha invitato gli utenti a testare la nuova interfaccia. L’esperienza d’uso risulta più immediata proprio perché il widget richiama lo stile utilizzato da Google, rendendo l’approccio intuitivo anche per chi ha già familiarità con i servizi dell’ecosistema Android. Oltre alla gestione dei contenuti testuali, Grok permette di sfruttare ricerche basate su immagini, ampliando ulteriormente le possibilità creative e informative. Il widget può essere personalizzato nel formato e nella disposizione dei pulsanti, una soluzione pensata per adattarsi ai diversi stili di utilizzo.