Il panorama dei social network continua a evolversi rapidamente, e le ultime novità arrivate da Bluesky e Instagram raccontano due visioni quasi opposte del rapporto tra piattaforme, utenti e gestione delle interazioni. Da un lato c’è chi prova a introdurre funzionalità storiche puntando tutto sul rispetto della privacy, dall’altro chi si trova a gestire segnalazioni diffuse legate a notifiche percepite come invasive e difficili da controllare. Due aggiornamenti diversi, ma entrambi indicativi delle sfide che i social affrontano nel bilanciare crescita, coinvolgimento e fiducia degli utenti.
Bluesky ha finalmente introdotto una funzione che molti consideravano indispensabile: la possibilità di trovare i propri amici partendo dalla rubrica del telefono. È una caratteristica presente da anni su quasi tutte le piattaforme social, ma anche una delle più discusse sul piano della tutela dei dati personali. Proprio per questo Bluesky ha scelto un approccio che definisce “privacy-first”, cercando di prendere le distanze dai modelli più aggressivi visti in passato.
La nuova funzione, chiamata Find Friends, si basa su un principio semplice ma rigoroso: il collegamento tra due utenti avviene solo se entrambe le parti hanno espresso un consenso esplicito. Non esistono suggerimenti automatici né scansioni silenziose della rubrica. L’utente deve verificare il proprio numero di telefono, caricare volontariamente i contatti e attivare la funzione. Solo in quel caso riceverà una notifica se anche l’altra persona ha fatto lo stesso percorso.
Dal punto di vista tecnico, Bluesky ha spiegato di aver adottato misure particolarmente attente. I numeri vengono trasformati in coppie criptate e separati dalle chiavi di sicurezza hardware, conservate in un ambiente indipendente dal database principale. L’obiettivo è ridurre al minimo il rischio che eventuali problemi di sicurezza possano esporre dati sensibili. Anche l’opt-out è totale: disattivando Find Friends, le informazioni non restano memorizzate né utilizzabili in alcun modo. La funzione è opzionale, disponibile inizialmente solo sull’app mobile e già attiva in diversi Paesi, Italia compresa. I risultati non sono immediati, ma cresceranno man mano che più utenti sceglieranno di aderire, rafforzando gradualmente la rete di connessioni personali.
Di segno completamente diverso è quanto sta accadendo su Instagram, dove nelle ultime ore numerosi utenti stanno segnalando la comparsa di notifiche inattese relative alle storie pubblicate da account non seguiti. In molti casi si tratta di profili che seguono l’utente, ma per i quali non è mai stata attivata alcuna preferenza di notifica. Le segnalazioni parlano di avvisi frequenti e ripetuti, spesso impossibili da disattivare attraverso le impostazioni dell’app. La situazione ha trovato ampio spazio su Reddit, dove un thread molto partecipato raccoglie testimonianze simili da parte di utenti con profili e abitudini differenti. Ciò che emerge è una sensazione diffusa di perdita di controllo. Diversi utenti raccontano di aver cercato senza successo un’opzione per bloccare selettivamente questo tipo di notifiche, arrivando in alcuni casi a disattivare completamente quelle di Instagram a livello di sistema.
L’assenza di comunicazioni ufficiali da parte di Meta alimenta l’ipotesi di un problema lato server o di un test non dichiarato, ma al momento non ci sono conferme. Il fatto che il fenomeno sembri manifestarsi in modo improvviso e simultaneo rafforza l’idea di un comportamento non intenzionale, anche se l’impatto sull’esperienza quotidiana resta evidente.