OnlyFans sotto indagine per le misure di verifica dell’età

OnlyFans è sotto indagine da parte di Ofcom nel Regno Unito per presunti fallimenti nella verifica dell'età per impedire ai minori l'accesso ai contenuti pornografici.

OnlyFans sotto indagine per le misure di verifica dell’età

OnlyFans, il noto sito di contenuti per adulti, è ora sotto il radar del regolatore britannico dei media, Ofcom, che ha avviato un’indagine per verificare se la piattaforma stia adottando adeguate misure di verifica dell’età per impedire ai minori l’accesso a contenuti pornografici.

Questo movimento evidenzia le crescenti preoccupazioni sulla sicurezza online dei giovani e solleva importanti questioni sulla responsabilità delle piattaforme digitali nel proteggere i loro utenti più giovani. Ofcom ha dichiarato di avere motivi per sospettare che OnlyFans, gestito dalla Fenix International Limited, non stia implementando le misure di verifica dell’età in modo sufficientemente rigoroso. Inoltre, l’indagine si estende alla valutazione dell’accuratezza e completezza delle informazioni fornite da OnlyFans in risposta a richieste legali precedenti.

Queste richieste erano parte di un’indagine più ampia sulla protezione dei minori da contenuti inappropriati su piattaforme di condivisione video. La risposta di OnlyFans ha evidenziato il suo impegno per la sicurezza online, citando l’uso di un fornitore di servizi di verifica dell’età approvato dal governo, Yoti.

Tuttavia, un errore di configurazione del software ha portato a un’inaccuratezza nei rapporti inviati a Ofcom, indicando erroneamente un limite di età di 23 anni anziché il corretto limite di 20 anni. OnlyFans ha prontamente corretto l’errore e assicura di aver sempre mantenuto un limite di età superiore ai 18 anni, come richiesto per legge. Questa indagine di Ofcom è condotta in conformità con il Communications Act 2003, emendato nel 2020, che stabilisce l’obbligo per le piattaforme di condivisione video con sede nel Regno Unito di adottare adeguate misure per impedire l’accesso dei minori a materiale pornografico.

L’indagine solleva importanti questioni sulla responsabilità delle piattaforme online nel proteggere i giovani utenti e nel rispettare le normative vigenti in materia di sicurezza online. Questo caso mette in evidenza la complessità delle sfide che le piattaforme digitali devono affrontare nel bilanciare la libertà degli utenti con la protezione dei più vulnerabili.

Mentre la tecnologia continua a evolversi, è essenziale che le aziende mantengano rigorosi standard di sicurezza e adottino misure efficaci per proteggere i giovani dall’esposizione a contenuti dannosi. La risposta di OnlyFans a questa indagine e le eventuali azioni correttive che verranno adottate potrebbero avere un impatto significativo sulle future regolamentazioni e sulla percezione dell’azienda nell’ambito della sicurezza online.

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