Circa il 70% della popolazione italiana che usa Internet regolarmente e bancarizzata, ovvero ben 16,6 milioni, hanno un conto online. Di questi la maggior parte sono maschi (57,5%), residenti nel Nord Italia. A rilevare questi dati è il CheBanca! Digital Banking Index, una ricerca dedicata alla digitalizzazione dei servizi bancari e al relativo comportamento dei clienti nell’utilizzo dei servizi online. Lo studio nasce con lo scopo di misurare le trasformazioni e i cambiamenti dell’evoluzione digitale nel retail banking in Italia.
L’utilizzo online dei conti è oramai di portata enorme, che si piazza con grandi risultati accanto all’e-commerce o il mobile commerce. I proprietari di conti online sono il 57% circa dei bancarizzati che hanno ognuno una quota di 1,27 conti di cui la metà circa è stata aperta negli ultimi due anni. L’accesso ai conti online è in prevalenza via web ma cresce in maniera sempre più forte l’utilizzo della mobilità. Infatti, il 21,8% (pari a circa 3 milioni) ha confermato di utilizzare regolarmente l’app della propria banca soprattutto per operazioni informative o dispositive.
L’app funge da contatto fra canale digitale e operatività tradizionale e il 37% integra una modalità di contatto con l’assistenza clienti. Il 70% dei correntisti online si reca in filiale in media una volta ogni tre mesi per eseguire operazioni di diverso tipo.
Per quanto riguarda le operazioni più complesse vanmno anche considerati, tra i canali di accesso online, anche i servizi di assistenza `remoti´ come chat/videochat o mail, utilizzati da un cliente su tre per il trading e da uno su cinque sull’acquisto di fondi e polizze.
Tutti gli strumenti di risparmio rappresentano l’evoluzione del banking, con conti più alti della media, maggiori strumenti bancari e maggior frequenza di accesso. Gli usufruitori sono per lo più uomini, tutti acquirenti online e con tasso di utilizzo di dispositivi Apple per due volte rispetto alla media.
Per quanto riguarda i social media sono ancora poco usati come canale di contatto e l’80% dei correntisti online non ha alcun rapporto con la propria banca sui social network. Il canale più utilizzato è comunque Facebook (13%), e si prevede che ci siano ancora buoni margini di crescita, sia perché alcuni servizi sono pronti per evolversi sia per la presenza di 7 milioni di clienti ancora che ancora non hanno preso contatto con l’online banking.