Ancora non sono chiare le cause che hanno portato alla morte di Caleb Logan Bratayley, youtuber 13enne tra i protagonisti della serie di filmati postati quotidianamente dalla famiglia Braytalay su Youtube, serie che sta appassionando l’America, con ben 1,7 milioni di iscritti al canale. Insomma, una vera e propria baby-star, che è venuta a mancare improvvisamente, lasciando basiti i milioni di fan che lo seguivano quotidianamente. Per capire la portata del fenomeno, i video postati da questa famiglia del Maryland hanno raggiunto oltre 1 miliardo di visualizzazioni nel solo 2010, l’anno di esordio di quello che si potrebbe definire uno show che rappresenta la tipica famiglia americana media.
Se una parte dell’America seguiva con passione i filmati postati dai genitori, una buona parte invece ha sempre criticato questa scelta da parte loro, che documentavano in maniera quasi ossessiva le vicende della loro famiglia, seguendo la vita dei loro tre bambini negli ultimi 5 anni. Il successo, quasi immediato, è arrivato da ogni parte del mondo, con gli iscritti al canale che si sono rapidamente moltiplicati, e che ora piangono la morte di Caleb, uno dei tre ‘protagonisti’.
Un vero e proprio reality show, insomma, che negli anni era diventato un appuntamento quotidiano per i fan del canale. Anche il giorno prima della morte di Caleb, i Bratayley avevano pubblicato un video, in cui Caleb appariva allegro e in buona salute con le sue due sorelline di 10 e 7 anni, e rispondeva anche a delle domande su cosa avrebbe voluto fare nel suo futuro.
Tutto sembrava filar liscio, quindi, quando sabato scorso Caleb è morto, per circostanze ancora tutte da chiarire. Non sono infatti state ancora rese note le cause della morte del piccolo Caleb da parte della famiglia, che si è limitata ad informare i suoi fan che si è trattata di “morte naturale”; in attesa dell’autopsia, è tutto quello che sappiamo. Intanto la famiglia ha sospeso la pubblicazione dei filmati in rete.