Proseguono le uscite di importanti manager presso Meta, col colosso hi-tech che ha appena perso anche il capo ingegnere David Mortenson che, dopo 11 anni di lavoro presso Facebook prima e Meta poi, ha deciso di prendersi una “lunga pausa“. Ciò nonostante, Menlo Park non si è lasciata scoraggiare e, nel mentre procede a sviluppare un nuovo tipo di annunci pubblicitari meno avidi di dati personali, ha annunciato importanti novità in quota VR.
Nelle scorse ore, alcuni acquirenti di annunci pubblicitari rimasti anonimi per preservare il loro rapporto con Facebook hanno confermato a Business Insider che Facebook starebbe lavorando su un nuovo tipo di annunci pubblicitari, presumibilmente più economico, gli annunci di base, rivolti a chi sono sta cercando di creare consapevolezza e modellare la percezione dei prodotti, che non si fonderebbero “su informazioni personali anonime degli utenti” ma il cui rendimento e copertura sarebbero valutati “in base a metriche di base tra cui coinvolgimento e visualizzazioni di video“.
Il progetto in questione, ancora nelle prime fasi embrionali di sviluppo, farebbe sì che, creando annunci migliori, si otterrebbe una copertura migliore, massimizzando la possibilità di entrare in contatto con le persone giuste: il rovescio della medaglia è che si tratterebbe di annunci meno mirati.
Non sono pochi i giochi che permettono di fare attività fisica in VR, basti pensare a The Thrill of the Fight o FitXR: sino a poco tempo fa, però, occorreva far riferimento al fitness tracker interno dei visori Oculus Quest, “Move“, per vedere le calorie approssimativamente bruciate con tali giochi, il tempo di allenamento in VR, e i risultati ottenuti rispetto agli obiettivi prefissati. Ora, però, è stato annunciato che tali dati saranno sincronizzati in automatico con i possessori di iPhone e Apple Watch che, di conseguenza, dai relativi dispositivi, via Apple Health, avranno a disposizione anche questa categoria di dati, in automatico e senza doverli inserire in manuale.
Anche l’ultima grande novità di Meta afferisce ai mondi simulati. Mark Zuckerberg, con un video sul proprio profilo ufficiale, ha annunciato che, con l’aggiornamento 4.1 per i visori Oculus Quest, arriva in dote l’ambiente Horizon Home. Quest’ultimo, oltre a essere un ambiente “organico” per lanciare giochi, app e vivere una pluralità di esperienze, può essere personalizzato e sarà sede di condivisione: in tal senso, si potrà invitare amici e conoscenti, per giocare assieme, aprire app, guardare film (come fatto da Zuckerberg stesso con l’escursionista Alex Honnold, assieme al quale ha guardato il film The Soloist VR di cui il noto freeclimber è protagonista).