In queste ore lo staff di Messenger, lo spin-off messaggistico di Facebook, ha pubblicato un post sul proprio blog ufficiale nel quale tira le somme dell’anno appena concluso e fa delle previsioni sul 2016 ancora agli albori. Secondo il team in questione, il 2015 si è chiuso con il record – per Messenger – di 800 milioni di utenti al mese mentre, per il futuro, assisteremo alla scomparsa dei numeri di telefono.
Andiamo con ordine. Anche l’istituto di statistiche Nielsen l’ha confermato: Messenger, nello scorso anno, è stata l’applicazione con la crescita più rapida in assoluto. Non stupisce, quindi, che lo stesso staff di Messenger abbia rivelato che la loro applicazione di chat ha raggiunto il record di 800 milioni di utenti unici al mese, in particolar modo negli ultimi mesi del 2015. Whatsapp, il rivale principale, ancorché in casa, è lì a portata di tiro con i suoi 900 milioni di utenti unici mensili.
Oltre a questo, poi, il team di Messenger ha ricordato, con un’infografica, anche le novità già introdotte e in via di sviluppo: si è accennato all’apertura a software di terze parti, alle videochiamate, all’introduzione dell’assistente personale M, alla possibilità di scambiare denaro con gli altri contatti, o di chiamare un’auto Uber direttamente dall’app di Menlo Park. Se talune di queste novità sono ancora in corso d’opera, per tutti sono già definitive la possibilità di ottenere una maggiore personalizzazione grafica del profilo nel quale la foto avatar può esser sostituita da un video e le istantanee delle gallery possono essere rielaborate con Photo Magic.
Se, quindi, vi sarà da attendere la piena implementazione di tali feature, lo staff di Messenger non ha rinunciato a qualche previsione sul futuro più o meno prossimo della comunicazione: i numeri di telefono dovrebbero scomparire grazie alle (o a causa delle, dipende dai punti di vista) app di chat e voIP mentre Messenger dovrebbe conoscere un maggiore utilizzo in ambito professional e in termini di gruppi di chat.
Messenger, quindi, fa il botto e, a fine 2015, registra il record di 800 milioni di utenti unici al mese, con tante novità e diverse prospettive sul futuro.