In queste ore, nonostante la lunga polemica in corso con Bruxelles per poter scontare dal vincolo di bilancio i soldi spesi per aiutare i migranti in mare, il premier Matteo Renzi trova anche il tempo per scherzare sulla pagina Facebook “Matteo Renzi che fa cose” che, simpaticamente, lo prende in giro a suon di slogan virali.
La pagina in questione si chiama “Matteo Renzi che fa cose” e, al momento in cui scriviamo, ha poco meno di 350 mila fan, circa la metà della pagina ufficiale del capo del governo italiano. Non male. Al suo interno troviamo immagini divertenti che illustrano alcune delle pose più “iconiche” del ‘nostro’ Renzi, sapientemente abbinate a slogan o didascalie che quasi sempre sono sarcastiche e irriverenti: la finalità, è evidente, non è quella di offendere ma quella di strappare un sorriso con dei meme – così si chiama l’abbinamento di immagini e testi divertenti – che, a suon di condivisioni, stanno diventando sempre più virali.
La pagina, infatti, non solo conta molti fan, come abbiamo appena accennato, ma si è anche espansa su altri social network a suon di, sempre popolarissimi, spin-off: troviamo “Matteo Renzi che fa cose” anche sulla piattaforma di blog Tumblr, sul facebookiano Instagram, e sulla piattaforma Twitter.
Impossibile, quindi, che lo stesso Renzi non fosse al corrente di una tal iniziativa goliardica. A tal proposito, il Matteo “del dire e del fare” ha spiegato di essere al corrente della pagina Facebook in questione e di trovarla divertente (e vai di endorsement), ma di dover ribadire che, mai come col suo governo, l’Italia sarebbe ripartita dalle piaghe dell’immobilismo nelle quali era affondata ultimamente.
Ovviamente vi è stata la replica, immancabilmente divertente, dei redattori di “Matteo Renzi fa cose” i quali hanno scherzato su quale fosse la pagina comica, se la loro o quella del vero Matteo Renzi ed hanno concluso che, in un Paese nel quale il premier trova il tempo di scherzare su una pagina satirica, si può chiudere tutto ed emigrare.
Io ho già scelto il mio meme preferito, nella pagina Facebook “Matteo Renzi che fa cose” ma non voglio togliervi il gusto di scegliere e condividere il vostro, magari nei commenti qui sotto o nella nostra fanpage di Tecnologia.