LinkedIn introduce nuovi strumenti basati sull’AI di OpenAI

LinkedIn ha annunciato l'introduzione dei nuovi strumenti basati sull'intelligenza artificiale sviluppata da OpenAI, che offriranno ai suoi utenti una serie di funzionalità innovative.

LinkedIn introduce nuovi strumenti basati sull’AI di OpenAI

LinkedIn, la rinomata piattaforma di networking professionale di Microsoft, ha recentemente raggiunto un traguardo significativo: ha superato il miliardo di utenti. Per celebrare questo risultato, LinkedIn ha annunciato l’introduzione dei suoi nuovi strumenti basati sull’intelligenza artificiale sviluppata da OpenAI.

Questi strumenti rappresentano un’evoluzione importante per la piattaforma e offriranno ai suoi utenti una serie di funzionalità innovative. Una delle caratteristiche principali sarà la possibilità di accedere a digest personalizzati per la lettura dei contenuti. Questi riassunti forniranno agli utenti un modo rapido ed efficiente per rimanere aggiornati sulle ultime novità nel loro settore di interesse. Oltre ai digest personalizzati, i nuovi strumenti AI di LinkedIn assisteranno gli utenti nella scrittura dei propri post sulla piattaforma.

Questa funzionalità sarà particolarmente utile durante la ricerca di lavoro o la comunicazione con i recruiter. Grazie all’intelligenza artificiale di OpenAI, gli utenti potranno creare contenuti più efficaci e coinvolgenti, aumentando così le loro possibilità di successo nella ricerca di opportunità professionali.

Inizialmente, questi strumenti saranno disponibili solo per gli utenti Premium di LinkedIn. Questa scelta mira a fornire un valore aggiunto agli abbonati Premium e a migliorare l’esperienza degli utenti più impegnati sulla piattaforma. Gyanda Sachdeva, vicepresidente della gestione prodotti di LinkedIn, ha dichiarato che l’obiettivo è valutare l’utilizzo di questi strumenti per decidere come espanderli ulteriormente. Inoltre, Sachdeva ha confermato che LinkedIn prevede di integrare altri media, come i video, in futuro. È importante sottolineare che gli strumenti AI di LinkedIn sono alimentati da OpenAI, un leader nel campo dell’intelligenza artificiale.

Microsoft detiene il 49% di OpenAI dopo un significativo investimento. LinkedIn utilizza specificamente le API di OpenAI da Azure, combinando i Large Language Models sviluppati da OpenAI con i propri dati per produrre output generativi personalizzati per ciascun utente. L’intelligenza artificiale di LinkedIn esamina il profilo professionale e le attività sulla piattaforma per fornire un riassunto/commento personalizzato. L’obiettivo primario è aumentare l’interazione degli utenti, mantenere la rilevanza nel panorama tecnologico e potenziare il business degli abbonamenti Premium.

In secondo luogo, l’azienda mira a potenziare il business degli abbonamenti Premium, che ha registrato una crescita del 55% anno su anno. Offrire strumenti avanzati basati sull’IA ai suoi utenti Premium è un modo per fornire un valore aggiunto e incentivare ulteriormente l’adesione a questa opzione.

Continua a leggere su Fidelity News