Il mondo dei social media è in continua evoluzione, con piattaforme che si impegnano a introdurre nuove funzionalità e a rispondere alle esigenze degli utenti. Recentemente, Pinterest ha condiviso le sue previsioni per il 2025, X ha rimosso un generatore di immagini innovativo e Threads ha testato nuove opzioni per analizzare i singoli post. Questi sviluppi riflettono come le piattaforme stiano cercando di adattarsi e anticipare le tendenze future, offrendo ai loro utenti strumenti sempre più sofisticati per esplorare, interagire e creare contenuti.
Pinterest prevede le tendenze per il 2025
Pinterest ha recentemente lanciato la sua iniziativa annuale di previsioni per il prossimo anno, intitolata Pinterest Predicts 2025. Utilizzando i dati raccolti da milioni di utenti, Pinterest ha stilato una lista delle tendenze che probabilmente influenzeranno vari settori, dalla moda al design, dai viaggi alla sostenibilità. Tra le previsioni più sorprendenti ci sono il ritorno del “Fisherman Aesthetic” e la crescente popolarità del “Castlecore“, un tema ispirato ai castelli medievali.
Il lancio di queste previsioni non è solo un’anticipazione delle tendenze future, ma un’opportunità per i marchi di allineare le proprie strategie con i gusti emergenti dei consumatori. In aggiunta, Pinterest ha lanciato un’attivazione speciale dal 9 al 13 dicembre, che permette agli utenti di provare in anteprima alcune delle tendenze previste, come gemme per denti da 14 carati o esperienze di viaggio gratuite. Un’ottima occasione per esplorare nuovi prodotti ed esperienze legate alle tendenze del 2025.
X rimuove il generatore di immagini aurora
Su X, la piattaforma precedentemente nota come Twitter, è emersa una nuova funzionalità: un generatore di immagini chiamato Aurora, sviluppato dal team di Grok. Aurora aveva attirato molta attenzione per la sua capacità di creare immagini fotorealistiche a partire da semplici descrizioni, ma è stato rimosso rapidamente dopo solo pochi giorni di utilizzo.Gli utenti di X avevano già condiviso immagini sorprendenti realizzate con Aurora, comprese versioni fotorealistiche di personaggi pubblici, ma anche contenuti controversi, come immagini di politici e celebrità, che hanno suscitato preoccupazioni riguardo alla possibilità di generare contenuti inappropriati.
Elon Musk ha difeso il sistema, definendolo ancora in versione beta, ma la sua rimozione ha sollevato interrogativi sulle restrizioni e sull’etica della creazione di immagini tramite intelligenza artificiale. Aurora sembra essere stato un esperimento prematuro, che potrebbe essere perfezionato o lanciato in futuro con nuove limitazioni.