Il mantello che rende invisibili è una bufala che ha ingannato milioni di cinesi

Un mantello che rende invisibile tutto ciò che copre. È questo, in sostanza, il contenuto di un video recentemente apparso sul social network cinese Weibo. Peccato solo per una cosa: era tutta una bufala.

Il mantello che rende invisibili è una bufala che ha ingannato milioni di cinesi

Viaggiare nel tempo, volare liberi nel cielo o non invecchiare mai. Sì, lo avrete capito, stiamo parlando di sogni pressoché impossibili che ciascuno di noi avrà fatto almeno una volta nella propria vita. A questi desideri, se ne può aggiungere anche un altro: diventare invisibili.

Se Harry Potter era riuscito a diventarlo grazie al mantello di lana di Camuflone, qualcun altro ha pensato bene di realizzarlo in tutto e per tutto. Ma non solo. Oltre a produrre il mantello dell’invisibilità, ha anche girato un video amatoriale che è stato prontamente pubblicato su Weibo, noto social network cinese. Nella clip si può facilmente dedurre che chiunque può diventare invisibile, semplicemente avvolgendosi con questo mantello dalle proprietà sensazionali.

L’incredibile video-dimostrazione ha fatto il giro della rete. Nel giro di pochi giorni, le sole visualizzazioni su Facebook hanno superato quota 27 milioni. A dir la verità, sembra che la prima comparsa online sia avvenuta su YouTube, in data 3 dicembre, anche se qui non ha riscosso molto successo. L’onda virale è partita solo con la successiva pubblicazione sul portale Weibo.

Ad alimentare l’interesse, ci ha pensato il tam-tam della rete. Per capire quale terremoto abbia generato, è sufficiente pensare che al video si è interessato anche Chen Shiqu, vice capo del Dipartimento di Investigazione criminale del Ministero della Pubblica Sicurezza. In che modo? Semplicemente condividendo il contenuto. A quel punto, se una figura di tal livello approvava un simile video, era evidente che non poteva essere una bufala. Da qui, in molti si sono interrogati sugli inevitabili risvolti in ambito di pubblica sicurezza.

Del resto, lo stesso Shiqu aveva altresì aggiunto che “il mantello dell’invisibilità può essere utile in ambito militare. Si tratta di un tessuto di tecnologia quantistica realizzato in materiale trasparente, in grado di riflettere l’onda luminosa attorno alla persona che lo indossa”.

Ma, proprio mentre la notizia dilagava sul web, è stata la casa di produzione “Quantum” ad ammettere di aver montato la bufala. La confessione è stata rilasciata al “Liberation Daily”, il giornale del comitato di Shanghai del Partito Comunista Cinese. L’uomo nella clip era riuscito a sparire solo grazie a degli effetti speciali. Evidentemente, dobbiamo aspettare ancora un po’ prima di poter comprare il mantello invisibile: nel frattempo, possiamo però consolarci leggendo le gesta di Harry Potter, od optare per l’unico vero mantello dell’invisibilità esistente, quello che garantisce la privacy in rete. 

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