Facebook continua a stupire con le sue idee innovative, infatti sta cercando di cambiare il modo di concepire internet (in particolare per quanto riguarda il modo di connettersi alla rete): in particolare, e non è una battuta, la nuova concezione di connessione, secondo la società fondata da Mark Zuckerberg, verrà dal cielo.
Il progetto prevede di lanciare nei cieli di tutto il mondo migliaia di droni, i quali permetteranno di far collegare sempre più persone alla rete internet: in questo modo, anche nelle zone più remote del nostro pianeta, sarà possibile “collegarsi” alla rete in quanto il “segnale” arriverà ovunque.
Ad annunciare il progetto è stato direttamente Andrew Cox, capo della squadra per l’aviazione di Facebook, il quale ha spiegato che il tutto sarà operativo entro, e non oltre, il prossimo decennio.
Il problema principale è che ancora non esistono regolamenti a riguardo e, comunque, ogni Paese avrà le sue norme da far rispettare: tuttavia, questo tipo di “intoppi” potrà essere superato grazie al “buon senso” di ogni stato sovrano.
Sui nostri cieli ci saranno centinai di “modem wireless” volanti che permetteranno, ad ogni device, di essere sempre connesso anche dove oggi (come si suol dire) non c’è rete.
Non è stato ancora precisato quali saranno i primi paesi a beneficiare di tale innovazione, ma quello che è certo è che è già stato fatto un test sui cieli dell’Arizona, con risultati sbalorditivi.
Come ha affermato lo stesso Mark Zuckerberg, i droni, che saranno chiamati “Aquila”, avranno più o meno le stesse dimensioni di un Boeing 737 con velocità di connessione molto elevate e, soprattutto, molto stabili.
Dopo l’esito positivo del primo test, nei prossimi mesi sarà fatto un nuovo test con un drone wireless più piccolo sui cieli della Silicon Valley, che – poi – è esattamente la location dove è situato il quartier generale di Facebook.
Se il progetto andrà a buon fine, sarà una vera e propria rivoluzione, in particolare per quanto riguarda la banda larga.