Google Traduttore migliora grazie alla sua intelligenza quasi umana

Il servizio di traduzione fornito da Google è stato migliorato grazie all'intelligenza artificiale. Per i suoi primi dieci anni di traduzioni in tutte le lingue, Google ha deciso di risolvere gli errori presenti nelle traduzioni.

Google Traduttore migliora grazie alla sua intelligenza quasi umana

Sono passati ben 10 anni dalla prima comparsa di Google Translate, il servizio sicuramente più utilizzato per le traduzioni simultanee via internet. Il servizio di traduzione automatica nasce nel 2006 sotto la supervisione dei tecnici di Google, anche se esisteva un primo progetto nel 2003. Col passare degli anni, Google Translate ha aumentato le lingue fornendo diversi stadi di aggiornamento tra cui quello più importante è stato il decimo visto che, grazie ad esso, si possono fare quasi tutte le traduzioni fra le coppie di lingue.

Il nuovo sistema adottato da Google per migliorare il servizio è quello di utilizzare un sistema simile alla rete neurale del cervello umano, in modo tale da avvicinarsi al modo di pensare e di processare della persona.

Il progetto di aggiornamento è stato presentato sul blog ufficiale e, secondo Google, il nuovo servizio fornirà traduzioni sempre più precise. Infatti, in questi anni, il servizio non ha reso traduzioni precise specialmente nei testi abbastanza lunghi perché il sistema era basato sulla traduzione della singola parola o frase (Phrase-Based Machine Translation). Il sistema ovviamente non riusciva a capire come tradurre la parola in base al senso della frase perché considerava una traduzione singolare per ogni parola della frase, creando anche problemi di coniugazioni dei verbi.

Per risolvere il problema che ormai era conosciuto in tutto il mondo delle traduzioni, è stata adottata la Neural Machine Translation System (GNMT), un sistema algoritmico basato sul deep learning (campo di ricerca dell’apprendimento automatico e dell’intelligenza artificiale) capace di riprodurre il funzionamento dei neuroni umani. Quindi, si può dire che il sistema utilizza il metodo di ragionamento umano per aiutare gli umani stessi.

Il GNMT riuscirà a ridurre la quantità di errori da 55 a 85% in varie lingue.

Questo nuovo metodo per tradurre online è già presente con una delle coppie più difficili da tradurre, ovvero quella dal cinese all’inglese ma, prossimamente, il nuovo sistema sarà esteso a tutte le lingue.

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