Nelle scorse ore, Google ha avviato l’ammodernamento del suo celebre servizio di posta elettronica web based, Gmail, con novità sia estetiche che funzionali: scopriamo, insieme, come cambierà l’esperienza della corrispondenza digitale per oltre 1.4 miliardi di account attivi in tutto il mondo.
Innanzitutto, il cambiamento in corso di roll-out per gli utenti di Gmail è nell’estetica dell’interfaccia, rinnovata all’insegna del Material Design 2, con icone più arrotondate: la visualizzazione delle email potrà avvenire secondo 3 schemi differenti, col primo che, per ogni email, mostrerà 4 pulsanti funzionali utili per eliminare, archiviare, segnare come già letta, o “posticipare” (una sorta di snooze) a colpo d’occhio le email che, tra l’altro, mostreranno i richiami degli eventuali allegati, con la possibilità di esplorarli in anteprima senza dover passare per l’apertura del corpo della mail stessa. Il secondo schema di visualizzazione sarà simile a quello attuale e, più compatto, mostrerà un maggior numero di mail (e, quindi, di informazioni) senza le utili ma allo stesso tempo distraenti icone di cui sopra: chiude l’elenco l’ultimo schema di visualizzazione, ancor più compattato ed essenziale.
Dal punto di vista funzionale, la nuova Gmail avrà una barra laterale, a destra, che consentirà un rapido accesso, in ottica professionale, ad alcuni servizi googleiani per la programmazione del lavoro: “Calendario” permetterà di visionare – in modalità “in-app” gli impegni segnati in agenda, “Keep” consentirà di prendere appunti al volo, “Tasks” – infine – agevolerà il prendere nota degli impegni sotto forma di routine divise in fasi o step flaggabili.
L’intelligenza artificiale sarà molto presente nella nuova Gmail, a cominciare dai reminder che accompagneranno le mail ricevute giorni fa, ma alle quali ci si è dimenticati o non si è avuto il tempo di rispondere: oltre a ciò, però, vi saranno – come già presente nella corrispondente app mobile – le “Smart Replies” (risposte intelligenti) che, proposte in calce alle mail in forma di pop-up, permetteranno di replicare con immediatezza, grazie a risposte preconfezionate ma in tema col testo della missiva.
Ovviamente, non poteva mancare l’attenzione alla riservatezza. In tal senso, Gmail sta per integrare (sarà una delle ultime funzionalità del pacchetto a fare la sua comparsa) una “Confidential Mode” che permetterà di tutelare la propria corrispondenza in varie modalità: innanzitutto, si potrà concedere la lettura della propria mail solo all’autentico destinatario in possesso di un passcode inviato via SMS e, se ancora non fosse abbastanza, come in Snapchat, si potranno spedire missive digitali che, dopo un certo lasso di tempo, si autodistruggeranno, non potendo più esser lette dal nostro interlocutore. Dulcis in fundo, per avere il pieno controllo di ciò che si spedisce ad altre persone, potranno esservi applicate delle restrizioni che, ad esempio, permetteranno la lettura della mail, ma non il re-inoltro della medesima a terzi.
Le mail sono ancora il canale preferito attraverso il quale si perpetuano le peggiori truffe ai danni degli internauti: per limitare tale problema, Google ha fatto sapere d’aver introdotto ulteriori algoritmi che presiedono alla valutazione del rischio phishing con, infine, messaggi di allerta resi più evidenti e chiari.
Ad oggi, la nuova Gmail non è ancora stata messa a disposizione di tutti gli utenti, dacché si sta procedendo ad un’implementazione per scaglioni: in ogni caso, alcune delle novità citate sono già testabili recandosi nelle impostazioni della webmail (tramite l’icona dell’ingranaggio) e scegliendo la voce, reversibile, “Prova il nuovo Gmail”.