Google compie oggi 15 anni e per celebrare l’anniversario ha pubblicato un nuovo doodle. Accedendo al motore di ricerca, ci si trova davanti alle lettere colorate che compongono il logo saltellanti in mezzo ad un prato e con in mezzo una torta di compleanno con le candeline a forma di 15. Cliccando sul simbolo ‘play’ si dà il via ad un breve videogioco della pignatta: lo scopo è quello, premendo la barra spaziatrice, di colpire una stella che dondola per farne uscire più caramelle possibile.
In verità la nascita di Google risale al 27 settembre 1997, anche se l’azienda vera e propria venne creata e registrata da Larry Page e Sergey Brin, allora studenti di Stanford, un anno dopo.
In quindici anni di inarrestabile e impetuosa crescita, Google è arrivato a fatturare nel 2012 oltre 50 miliardi di dollari e oggi offre centinaia di applicazioni per la rete. Inoltre è il maggiore distributore di pubblicità sul web al mondo e domina prepotentemente anche la telefonia mobile.
Ripercorriamo brevemente questi 15 anni di successi: nel 2004 Google ha acquisito la società di cartografia digitale Keyhol e nel 2005 è stata lanciata per la prima volta Google Maps e Google Earth. Attualmente Maps offre anche informazioni sul traffico in tempo reale, indicazioni stradali con i mezzi pubblici e immagini a livello stradale, mentre Earth consente di esplorare gli oceani e la Luna. Nel 2006 è stato il momento di YouTube, il sito di condivisione di video online. Un tassello fondamentale per l’azienda che attualmente permette di caricare la bellezza di oltre 60 ore di video al minuto. Il 2007 è stato l’anno di Android, il sistema operativo per dispositivi mobili che ha trovato un successo mondiale nel futuro odierno. Quindi Chrome come browser web ed anche Google+ nel 2011.
Ma non finisce qui. Oggi infatti Google festeggia il compleanno con l’implementazione del nuovo algoritmo, che si chiama “Hummingbird” (colibrì).
Con “Colibrì” le ricerche sono ancora più precise grazie all’evoluzione del “web semantico” e alle nuove capacità di comprendere concetti, oltre che semplici parole, e di trovare una corrispondenza sui contenuti presenti sul web. Amit Singhal, senior vice president della divisione ricerche del colosso di Mountain View, ha spiegato che l’azienda ha cominciato a usare “Colibrì” circa un mese fa e che attualmente copre il 90% delle ricerche mondiali di Google.
Il nuovo algoritmo è stato presentato nel garage di Susan Wojcicki, a Menlo Park, in California, dove Larry Page e Sergey Brin nel 1998 iniziarono a lavorare al motore di ricerca.