Che il Giappone sia il paese da cui provengono le stramberie più assurde, spesso a sfondo sessuale e dall’alto contenuto tecnologico, non è certamente una novità. Non contenti di aver creato un set di finte gambe che consentono ai giocatori di sdraiarsi sul grembo di una virtuale compagna, gli sviluppatori nipponici hanno fatto un ulteriore passo avanti.
I designer della Up Frontier hanno infatti creato un modello di robot con un set di finti seni che sono dotati di sensori di pressione, e si connettono ad un headset Oculus Rift. Quando chi indossa l’headset palpeggia il seno del modello, un personaggio virtuale, ovviamente femminile e dai tratti che richiamano i cartoni animati, visibile dal visore del set reagisce urlando per lo shock, abbassando lo sguardo e cercando di coprirsi il busto con le braccia.
Un video del simulatore di palpeggiamento, in cui si vede un utente di nome Ryuto che testa l’invenzione, è recentemente apparso sulla piattaforma di condivisione giapponese di video Nico Nico. Lo scopo è quello di rendere l’esperienza virtuale tattile, oltre che visiva. E’ sempre l’Oculus Rift a consentire di provare l’esperienza virtuale di sdraiarsi sulle gambe di una ragazza, grazie al sovracitato set di gambe, e di parlare con lei.
La Oculus è stata fondata dal ventunenne Palmer Luckey con lo scopo di fornire agli utenti una esperienza coinvolgente nella realtà virtuale, non solo per i normali video games, ma anche per altre attività. Facebook ha acquistato la società ad inizio anno per 2 miliardi di dollari, interessati soprattutto dall’headset in preparazione dalla società.
Si tratta di un set di cuffie e visori, che dovrebbe andare in vendita al prezzo indicativo di 350 dollari circa, che verrà inizialmente usato per videogiochi molto realistici, ma che in futuro, secondo il fondatore di Facebook Mark Zuckerberg, “rivoluzionerà in modo in cui lavoriamo, giochiamo e comunichiamo.“
Una prima versione di questo headset, che è attualmente in via di sperimentazione, dovrebbe entrare in commercio a partire dal prossimo anno, mentre questo weekend in Giappone presso l’Oculus Rift Festival è stato mostrato per la prima volta dal vivo in pubblico il modello per il palpeggiamento del seno.